In Puglia obbligo di quarantena per chi rientra dai viaggi all’estero: scatta l’ordinanza
La Puglia attua nuove misure per combattere il coronavirus: quarantena obbligatoria per chi rientra da Spagna, Malta e Grecia
La Puglia prende provvedimenti. Dopo l’aumento dei casi di coronavirus, soprattutto tra giovanissimi di rientro dalle vacanze estive, la regione guidata da Michele Emiliano decide di mettere in campo delle regole nuove. Ed è per questo che si torna alla misura più drastica, quella della quarantena per chi rientra dai viaggi all’estero. Sono tre gli stati finiti nella black list della regione Puglia. Chi rientra da Malta, Spagna e Grecia dovrà osservare 15 giorni di quarantena, con obbligo di isolamento nella propria abitazione, senza possibilità di muoversi e incontrare altre persone. E’ questa la decisione presa dal governatore Emiliano, appoggiato dalla sua giunta regionale.
Nell’ultima settimana, troppi i casi in Puglia, di contagi soprattutto tra i giovanissimi che, una volta rientrati a casa, continuano a muoversi e incontrare altre persone, perchè spesso asintomanici. Da qui la la decisione di prevenire, prima che la situazione possa sfuggire di mano.
Questo il messaggio pubblicato ieri da Michele Emiliano via social, dopo la decisione presa nella giornata dell’11 agosto 2020:
+++ CORONAVIRUS AVVISO IMPORTANTE +++
Grecia, Malta, Spagna: abbiamo registrato negli ultimi due giorni numerosi casi di pugliesi risultati positivi al Covid19 dopo essere rientrati da questi Paesi. Si tratta di giovani residenti in Puglia di rientro dalle vacanze estive. Grecia, Malta, Spagna sono Paesi con alta circolazione virale in questo momento. Per questo ragione sto per emanare un’ordinanza che dispone, a partire da domani:
L’obbligo di isolamento fiduciario di 14 giorni per chi rientra in Puglia nella propria abitazione da Grecia, Malta e Spagna.
L’obbligo di quarantena di 14 giorni per i residenti in Puglia che rientrano da Grecia, Malta e Spagna si aggiunge all’obbligo di quarantena già previsto dalle leggi nazionali per numerosi Paesi esteri (elenchi C, D, E ed F, dell’allegato n. 20 del dpcm del 7 agosto 2020).
Vi ricordo che rimane l’obbligo per tutti coloro che arrivano da altre regioni italiane e da tutti i Paesi esteri di autosegnalarsi sul sito https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus. Questo obbligo è disposto per tutti, residenti in Puglia e non residenti e quindi anche per i turisti.
Per coloro che si autosegnalano si attiva la sorveglianza attiva da parte dei Dipartimenti di prevenzione delle Asl. Grazie a un protocollo sottoscritto con le Forze dell’Ordine, i controlli sul rispetto dell’obbligo di autosegnazione saranno rafforzati. Le Forze dell’Ordine daranno anche supporto all’azione delle nostre Asl nel tracciamento dei contatti stretti dei casi positivi Covid19.
Vi ricordo che la non ottemperanza dell’obbligo di autosegnalazione prevede sanzioni pesanti, ove il fatto non costituisca più grave reato.
Accanto a queste misure vi informo che si amplia l’offerta dell’esecuzione del tampone per tutti coloro che rientrano in Puglia da aree a rischio.