La posizione di Papa Francesco: obbedire alle regole per fermare la pandemia
Il monito di Papa Francesco: bisogna obbedire alle regole per frenare l'epidemia
Nelle ultime ore si è molto discusso sulla scelta del Governo per la fase 2 in merito alle celebrazioni e alle Messe. Come saprete il comitato tecnico ha aperto alla possibilità di celebrare i funerali, possibilmente all’aperto e non in chiesa, con una cerchia ristretta di familiari. Questa decisione è stata accolta con positività dalla CEI che però si aspettava anche una nuova apertura almeno per le messe, affinchè i fedeli si potessero recare in chiesa a pregare. Dopo la grande polemica delle ultime ore, a mettere ordine ci ha pensato Papa Francesco che nella Santa Messa di questa mattina ha spiegato quella che è la sua posizione. “In questo tempo nel quale si incomincia ad avere disposizioni per uscire dalla quarantena, preghiamo il Signore perchè dia al suo popolo, a tutti noi, la grazia della prudenza e dell’obbedienza alle disposizioni perchè la pandemia non torni“. Così Papa Francesco introducendo la messa a Casa Santa Marta, frasi che suonano come una distensione con il governo dopo le polemiche sulle messe ancora bloccate.
L’invito di Papa Francesco è quello di continuare a obbedire alle regole che ci sono state imposte. E’ chiaro a tutti che il Governo molto prudentemente al momento ha scelto di aprire solo alla attività produttive ( è evidente anche nella scelta di non aprire bar, ristoranti e parrucchieri ad esempio). Se è vero che il paese non deve e non può fermarsi, è anche vero che purtroppo, si deve ancora, e necessariamente, evitare il più possibile che la gente esca di casa. Ed è triste da dirsi ma una chiesa aperta equivale a un assembramento assicurato, per quanto un sacerdote si possa impegnare nel far seguire le regole di questa fase 2.
LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO DOPO LA DECISIONE DEL GOVERNO PER LA FASE 2
“In questo tempo nel quale si incomincia ad avere disposizione per uscire dalla quarantena – ammonisce il Papa nell’intenzione di preghiera – preghiamo il Signore perché dia al suo popolo, a tutti noi, la grazia della prudenza e obbedienza alle disposizioni perché la pandemia non torni”.
Dal Governo fanno sapere che studieranno per i prossimi giorni una nuova possibile apertura per il mese di maggio, probabilmente arriverò a metà mese. Ma per il 4 maggio restano in vigore le norme imposte nell’ultimo decreto .