Scuole chiuse fino al 5 aprile causa coronavirus: la fake news che fa infuriare il MIUR
Scuole chiuse fino al 5 aprile: è questa la nuova fake news che circola sui social e che fa infuriare il MIUR
Gira ormai da ore, una sorta di comunicato, che dovrebbe essere ufficiale, che informa i genitori della nuova data di chiusura delle scuole. Un comunicato assolutamente falso. Nessuno infatti al momento, al ministero sa nulla di quello che potrà accadere dopo il 15 marzo. Nessuna decisione è stata presa e anche per questo motivo la ministra Azzolina ha deciso di manifestare il suo sgomento sui social non riuscendo a credere che ci siano persone pronte ad approfittare dell’emergenza coronavirus, aumentando il panico soprattutto tra i genitori che si trovano a dover affrontare una situazione già complicata.
E’ una fake news quella che indica come il 5 aprile 2020 la nuova data di chiusura delle scuole. Non è stato ancora deciso dal MIUR quello che accadrà dopo il 15 marzo, per cui immaginare che ci sia una nota ufficiale da parte del ministero, è assolutamente folle.
Qui tutti i dettagli sulla chiusura delle scuole
LE PAROLE DELLA MINISTRA AZZOLINA SUI SOCIAL
Le parole della ministra Azzolina sui social:
Gira un finto comunicato attribuito al Ministero dell’Interno in cui si dice che è stata disposta la chiusura delle scuole fino al 5 aprile. Chi fa questi giochini si diverte alle spalle di milioni di studenti e genitori, della scuola. Lo trovo intollerabile. Ma possiamo tutti fare qualcosa per fermare questa follia delle fake news virali. Verificare leggendo fonti ufficiali e NON CONDIVIDERE contenuti non accertati.
Già ieri sera, era stata costretta a scrivere un comunicato sulle sue pagine social:
Come ho più volte detto in questi giorni, in un momento così particolare per il Paese, è fondamentale non dare spazio a notizie false che poi diventano virali creando inutili allarmismi.
In queste ore sta circolando un audio che mi viene attribuito con una voce femminile, palesemente non mia, che parla di un intervento in Parlamento che non ho mai fatto e riferisce parole che non ho mai detto. Ovviamente è un fake. Così come falso è il documento a mia firma che sta girando con indicazioni completamente inventate sulle modalità per svolgere la didattica a distanza.
Ripeto. Le uniche fonti di informazioni attendibili sono quelle ufficiali del Governo. È grave e irresponsabile far circolare notizie che non fanno altro che generare confusione. Ho dato disposizioni per accertare gli autori.
Siamo tutti chiamati alla responsabilità in questo momento.
Il nostro invito, come quello della ministra, è quello di leggere sempre con attenzione quello che circola sui social. Molti comunicati che vengono inoltrati di continuo, non sono reali ma corrispondono a delle fake news. Fate attenzione.