Allarme alimentare, pasta Valbio contaminata da parassiti: le parole dell’azienda produttrice
Nuovo allarme alimentare quello annunciato dal Ministero della Salute, che ha proceduto con un altro ritiro dal mercato. Questa volta parliamo di pasta contaminata da parassiti, che porta il marchio Valbio
Nuovo allarme alimentare da parte del Ministero della Salute. Ad essere ritirato dal mercato è toccato alla pasta di semola bio che porta il marchio Valbio. Il richiamo è avvenuto a causa della presenza di parassiti. Il prodotto è stato prontamente ritirato dal commercio. Stando alle ultime notizie, questo prodotto potrebbe provocare dei gravi danni all’organismo dell’uomo. E’ proprio per questo motivo che il Ministero della Salute ha scelto di lanciare l’allarme in tutta Italia. Vediamo insieme di cosa stiamo parlando.
ALLARME ALIMENTARE PASTA SEMOLA BIO VALBIO ULTIME NOTIZIE: PRESENZA DI PARASSITI DEL PRODOTTO
Le ultime notizie parlano di richiamo alimentare per la pasta di semola del marchio Valbio, a causa della presenza di parassiti. A lanciare l’allarme ci ha pensato, ancora una volta, il Ministero della Salute. Stiamo parlando del ritiro del lotto numero L171295089 della pasta di semola BIO – PIPE RIGATE 135. L’alimento viene prodotto e confezionato da Valbio, nello stabilimento in via Borsellino 35/37 a Rovato, in provincia di Brescia. Il prodotto ritirato porta la scadenza del 14 marzo 2020 ed è venduto nelle confezioni da 3 kg. La causa riguarderebbe la presenza di parassiti. Dunque, con l’assunzione di questo alimento può nascere il parassitismo, ovvero il rapporto contrastante che si forma tra parassita e ospite. L’azienda ha poi reso noto che “Valdigrano si ritiene estranea al fatto poiché l’unica confezione contestata sull’intero lotto di produzione ha lasciato lo stabilimento Valdigrano 10 mesi fa.” La contaminazione sarebbe avvenuta solo dopo l’uscita del prodotto dallo stabilimento a Rovato. Il richiamo è, però dovuto essere disposto poiché è opportuno tutelare la salute dei consumatori.
RICHIAMO ALIMENTARE PASTA SEMOLA BIO VALBIO: L’AZIENDA PRODUTTRICE SI DIFENDE
Coloro che fossero in possesso del prodotto contaminato, dovranno restituirlo nel punto vendita dove è avvenuto l’acquisto. Qui avverà uno scambio o il rimborso. Oltre ciò, si raccomanda di non procedere al consumo. E’ la stessa azienda Valdigrano a dichiarare che il richiamo è stato effettuato a scopo esclusivamente cautelativo nei confronti dei consumatori. Gli elementi in possesso del produttore della pasta di semola del marchio Valbio danno la possibilità di dichiarare che le cause della contaminazione sono siano dovute a ciò che è accaduto dopo l’uscita del lotto dallo stabilimento di Valdigrano. Infatti, l’azienda produttrice ricorda che l’alimento in questione ha lasciato il suo stabilmento ben 10 mesi fa. Non è sicuramente il primo richiamo alimentare che deve annunciare il Ministero della Salute in questo nuovo anno 2018.