A Chi l’ha visto il caso di Licia Gioia: i genitori vogliono la verità sulla morte della donna
A Chi l'ha visto il caso di Licia Gioia: i genitori vogliono la verità sulla morte della donna. Il marito parla di suicidio ma per i genitori di Licia, è stato lui a ucciderla. Le ultime notizie sul caso
La notte del 28 febbraio 2017 Licia Gioia muore nella villetta nella quale abitava con suo marito. Stavano per festeggiare il loro primo anno di matrimonio ma una tragedia ha impedito di gioire in un giorno così speciale. Licia muore sotto gli occhi di suo marito. Suicidio, racconta l’uomo, un poliziotto, ai soccorsi che arrivano in casa quella sera. La versione del marito di Licia però non ha mai convinto i genitori della donna che continuano a cercare la verità su questa vicenda e ribadiscono la loro posizione. Lo fanno anche per la prima volta in tv nella trasmissione Chi l’ha visto, anche se già sui giornali, avevano rilasciato le loro dichiarazioni smentendo il racconto del marito di Licia e parlando di omicidio. E di omicidio è accusato il marito della donna che però si difende proclamandosi innocente e dicendosi certo che la giustizia farà il suo corso.
I RISULTATI DEGLI ESAMI MEDICO LEGALI SUL CORPO DI LICIA EVIDENZIANO QUALCOSA DI STRANO
Scomoda e innaturale. Così il medico legale Francesco Coco descrive la posizione in cui è stata ritrovata Licia Gioia in relazione all’ipotesi di suicidio. E così aumentano i dubbi sulla tesi primaria che, fino a questo momento, ha spiegato, o almeno tentato di spiegare, cosa è accaduto al maresciallo dei Carabinieri Licia Gioia, morta in un seguito a un colpo di pistola alla testa la notte del primo marzo in contrada Isola. Stando alla perizia del medico legale, Licia sarebbe morta per il primo colpo, quello alla testa. Difficile pensare che si possa essere sparata da sola un secondo colpo, quello nella parte bassa del corpo. Inoltre, come confermato in trasmissione anche da un altro medico legale, il dottor Iuvara, il secondo colpo sembra essere arrivato quasi post mortem, o comunque quando l’attività del cuore non era più stabile. La poca fuori uscita del sangue dal gluteo, lascia pensare che Licia fosse già morta quando è arrivato il secondo colpo, che comunque viene sparato a distanza di minuti. I genitori di Licia, intervistati dai giornalisti di Rai 3, spiegano inoltre che la donna aveva dei graffi e delle escoriazioni sulla mano, come se avesse cercato di difendersi. Il medico aggiunge anche che il corpo di Licia potrebbe esser stato spostato dai soccorritori arrivati sul posto ma ribadisce che il suicidio sembra essere davvero improbabile.
“Le risultanze della perizia del dottor Coco – afferma il legale di fiducia della famiglia del maresciallo, l’avvocato Aldo Ganci – chiariscono i contorni della dolorosa vicenda e confortano i familiari di Licia che non hanno mai creduto al suicidio. Facciamo operare la Procura, che ha fatto e continua a fare un lavoro egregio, noi attendiamo l’evolversi della situazione, nella certezza che la verità verrà fuori”.
Nel maggio del 2017 i genitori di Licia avevano rilasciato le loro dichiarazioni al settimanale Giallo ribadendo il loro pensiero: “Mia figlia non si è uccisa. Licia amava la vita e non se la sarebbe mai tolta intenzionalmente. Perché è stato detto che quella notte Licia si è ammazzata in preda alla gelosia? Non c’è bugia più grande. Sulla morte di mia figlia nutro molti dubbi tanti elementi non tornano. Sono confortato, però, dal lavoro degli inquirenti, perché conferma le mie sensazioni: Licia non si è suicidata”. Queste le parole del padre di Licia Gioia.
LICIA AVEVA PROGRAMMATO TUTTA LA SETTIMANA: PERCHE’ SUICIDARSI?
La mamma di Licia spiega di aver avuto dalle forze dell’ordine, la borsa di Licia, una delle poche cose che le è rimasta di sua figlia. Nella borsa ha trovato dei post it sui quali Licia aveva appuntato tutti gli impegni della settimana, dall’estetista a una giornata nella Spa. I genitori di Licia sono convinti che non avesse nessun motivo per togliersi la vita e raccontano anche che Licia, la sera in cui è morta, aveva fatto una torta ( notizia smentita dal marito di Licia ai microfoni di Chi l’ha visto). Spiegano anche che il corpo di Licia profumava di crema, anche dopo la sua morte, a dimostrazione che la donna prima di andare a letto, si era spalmata la crema come faceva sempre, tenendoci molto alla cura del corpo. Perchè mettersi la crema se sapeva che si sarebbe suicidata?
IL MARITO DI LICIA CONTINUA A DICHIARARSI INNOCENTE
L’11 dicembre 2017 in aula per l’incidente probatorio. Il marito di Licia, che ha rilasciato delle brevi dichiarazioni ai giornalisti di Rai 3, si dice addolorato del fatto che i genitori di sua moglie possano pensare che lui le abbia fatto del male. Spiega di non esser stato presente ai funerali percè la sera in cui Licia è morta, sarebbe stato ferito alla gamba nel tentativo di difenderla, e quindi impossibilitato a muoversi. Smentisce anche le voci di presunte relazioni extra coniugali e dice di non essersi rifatto una vita.
Il marito di Licia, un poliziotto di 45 anni, continua a ribadire la versione dei fatti già fornita. Intorno all’una della notte, nella camera da letto al pianterreno della villetta, moglie e marito avrebbero iniziato a litigare, forse per motivi di gelosia. Licia Gioia avrebbe impugnato l’arma di ordinanza per spararsi alla testa, il marito l’avrebbe disarmata ma poi lei si sarebbe impossessata di nuovo della pistola. A quel punto avrebbe sparato: il primo colpo ha raggiunto la donna alla tempia. Poi, nel tentativo del marito di strapparle l’arma, è partito un secondo colpo che ha raggiunto la donna alla coscia e poi lo stesso marito, sempre alla coscia. Questa la versione del marito di Licia che però non convince. Non convince neppure per il fatto che l’uomo, pare abbia atteso diversi minuti prima di chiamare i soccorsi. Secondo la ricostruzione del programma Chi l’ha visto, l’ambulanza nella villetta sarebbe arrivata dopo quasi un’0ra dal primo colpo. L’uomo infatti avrebbe prima chiamato la sua ex moglie e poi un collega.