Attualità Italiana

Richiamo alimentare per il vino Barbera: grossa quantità di rame nella bevanda

Ritirato dal mercato un lotto di vino, a causa dell'eccessiva presenza di rame al suo interno. L'allarme è stato dato dal Ministero della Salute e dallo Sportello della Salute

allarme alimentare per il vino

Ennesimo allarme alimentare da parte del Ministero della Salute. Questa volta è toccato ad un lotto di vino Barbera del Monferrato Ca’ Fornara. Il prodotto è stato prontamente ritirato dal mercato. A quanto pare la bevanda in questione sarebbe stata trovata contaminata da un’eccessiva quantità di rame. Il richiamo sarebbe avvenuto nella giornata del 16 ottobre. Come sempre, il Ministero della Salute pensa alla salute dei consumatori. Questa contaminazione provocherebbe, infatti, dei danni all’organismo di un individuo. La presenza di rame sarebbe superiore a ciò che viene ordinato dalla legge.

ALLARME ALIMENTARE PER UN LOTTO DI VINO ULTIME NOTIZIE: RITIRATO DAL MERCATO PER ECCESSIVA PRESENZA DI RAME

Un altro ritiro alimentare da parte del Ministero della Salute. Questa volta a subire il ritiro dagli scaffali è toccato ad un lotto di vino Barbera del Monferrato Ca’ Fornara. A quanto pare, questa bevanda conterrebbe una grossa quantità di rame, che supererebbe il limite previsto dalla legge. Il lotto viene prodotto da Laronchi Vini Srl presso lo stabilimento in via San Rocco 3, in provincia di Novara, precisamente a Boca. Il lotto richiamato è L8817B e le bottiglie vendute dai supermercati sono di 75 cl. Il presidente dello Sportello dei Diritti, Giovanni D’Agata, ha scelto di parlare e di dire la sua al riguardo. L’associazione si occupa di garantire la salute dei consumatori. Per tale motivo, consiglia i cittadini di non consumare tale lotto di vino. Inoltre, sarebbe opportuno provvedere alla restituzione del prodotto nel punto vendita, dove avverrà il rimborso o lo scambio. Sappiamo che il rame, se in piccole quantità, è utile per l’organismo di un individuo. Ma assumerne una quantità eccessiva può causare particolari sintomi, come la diarrea, il vomito, la nausea e la febbre. Secondo le ultime notizie, le analisi dei laboratori dell’Arpa Piemonte avrebbero riscontrato una quantità di rame pari a 1,53 mg/l. Il limite di legge corrisponde, invece, a 1 mg/l. Quest’anno sono stati circa 91 i richiami alimentari che sono stati effettuati dal Ministero della Salute. Sono circa 129 i prodotti ritirati dal mercato e 10 i provvedimenti di revoca. Solo oggi noi di Ultime Notizie Flash vi abbiamo segnalato l’allerta alimentare del formaggio. L’alimento è stato trovato contaminato da muffa e ammoniaca e, pertanto, è stato subito ritirato dal mercato.



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