Omicidio Noemi: a Pomeriggio Cinque le parole di Fausto
Omicidio Noemi: a Pomeriggio Cinque le parole di Fausto. Secondo i genitori di Lucio, Noemi aveva chiesto a lui di comprare una pistola per ucciderli
Nella puntata di Pomeriggio Cinque in onda il 3 ottobre 2017 abbiamo ascoltato le parole di Fausto, amico di Lucio e di Noemi, la ragazzina di Specchia uccisa un mese fa per mano del suo fidanzato. Il signore è stato chiamato in causa dalla famiglia di Lucio che sin dai primi giorni, dopo la scomparsa di Noemi, e poi dopo il ritrovamento del cadavere, ha parlato di una persona che la ragazzina avrebbe “assoldato”. Fausto, sentendosi chiamato in causa per queste pesanti accuse, secondo la madre di Lucio infatti l’uomo avrebbe ricevuto dei soldi da Noemi per comprare una pistola che sarebbe poi servita per uccidere lei e suo marito, ha deciso di querelare i due ma anche di raccontare in tv la sua versione dei fatti. Lo abbiamo visto anche in una puntata di Quarto Grado e oggi in diretta da Barbara D’Urso, Fausto racconta quella che era la sua amicizia con Noemi e con Lucio. Ci tiene a ribadire che lui aveva un bel rapporto con entrambi, faceva il possibile per portare serenità tra di loro. Lucio, secondo il suo racconto, aveva combinato dei guai e lui, nell’anno in cui sono stati molto vicini, ha cercato di fare il possibile per aiutarlo. Racconta del loro primo incontro, dei passaggi dati in macchina, delle passeggiate e delle chiacchiere da bar. Poi il rapporto con Noemi che si era molto affezionata a lui, lo vedeva come un punto di riferimento tanto da chiamarlo papà. Fausto vuole però dire anche qualcosa sull’omicidio, non crede infatti che Lucio sia il solo colpevole in questa storia. “Io non sono uno del mestiere, le indagini devono farle gli inquirenti però non riesco a capire come mai si ricorda tutto di quella mattina ma non si ricorda dove ha messo l’arma del delitto e non si ricorda dove ha gettato la maglietta. Tutto questo a me sembra molto strano, io spero che racconti la verità il prima possibile.“
Queste le parole di Fausto che vuole difendersi anche della tante accuse e ribadisce che ovviamente Noemi non gli ha mai chiesto di comprare una pistola. Era Lucio a parlare di quanto fosse difficile il rapporto con i suoi genitori e sempre Lucio gli avrebbe raccontato del padre che lo picchiava.