Muore 62enne in Brianza: donna avvelenata da escrementi di piccione
E' deceduta la 62enne avvelenata da escrementi di piccione durante una vacanza in campagna. Ora l'intera famiglia della donna è stata ricoverata.
Muore 62enne in Brianza, avvelenata da escrementi di piccioni, mentre si trovava in vacanza con la famiglia. La donna avrebbe trascorso delle giornate di relax con i suoi cari, nella casa di campagna nella provincia di Udine. La 62enne sarebbe deceduta questa notte a causa di un avvelenamento da tallio. Stando alle indagini dei carabinieri e agli ultimi accertamenti dei medici, la donna sarebbe stata esposta ad “esalazioni di escrementi di piccioni”, contenti appunto tallio. Questi escrementi avevano infestato il fienile della casa di campagna. I primi sintomi da intossicazione di tallio corrisponderebbero a nausea, tachicardia, dolori addominali e febbre.
ESALAZIONE DI ESCREMENTI DI PICCIONI, MUORE 62ENNE ULTIME NOTIZIE
La donna si trovava in coma dallo scorso giovedì all’interno dell’ospedale di Desio. Dopo poche ore dal ricovero, le condizioni della 62enne erano notevolmente peggiorate. Anche i suoi famigliari sarebbero stati a lungo esposti a queste esalazioni. Nel frattempo, è stata esclusa qualsiasi ipotesi su un possibile atto volontario. La famiglia si è presentata senza alcun tipo di problematica particolare. Intanto, vengono mandate avanti le indagini per escludere delle contaminazioni comuni. Ma ormai sembra certa la pista sulla presenza dei piccioni all’interno del fienile della casa che si trova in Friuli Venezia Giulia. Il tempo d’incubazione è di circa 30,40 giorni. Inizialmente i medici avevano pensato che la causa di avvelenamento della donna fosse dovuto ad un topicida, che appunto si trovava in casa. Infatti, il talli è una delle sostanze contenute all’interno di alcuni topicidi. Sarebbero state delle analisi più approfondite dei carabinieri di Desio, a portare sulla direzioni giusta.
FAMIGLIA ACCUSA INTOSSICAZIONE DA TALLIO DOPO ARRESTO CARDIACO DELLA 62ENNE
La sorella, di 58 anni, della donna è attualmente ricoverata alla Stroke Unit di Neurologia. Anche in lei sarebbe stata rilevata un’intossicazione da tallio dal 29 settembre. Lo scorso 25 settembre si era recata in ospedale accusando una gastroenterite. In questa struttura era stata curata e poi mandata a casa. Ma dopo l’arresto cardiaco della sorella è stata contattata direttamente dagli operatori dell’ospedale, che l’hanno invitata a recarsi in Pronto soccorso per effettuare degli accertamenti. In lei sono stati ritrovati alti valori di tallio e, dunque, è stata immediatamente ricoverata per iniziare una terapia. Le sue condizioni attuali sarebbero clinicamente stabili. Anche il resto della famiglia sarebbe ricoverata nel reparto di Medicina, poiché risulterebbero intossicati.