Attualità Italiana

Omicidio Noemi ultime notizie: punta del coltello in testa, si cerca l’arma del delitto

Omicidio Noemi ultime notizie: punta del coltello in testa, si cerca l'arma del delitto. Le news sul caso

Il corpo di Noemi ha parlato, come spesso accade in questi casi, durante gli esami autoptici emergono dettagli che confermano o smentiscono quello che gli assassini raccontano. Lucio ha dato la sua versione, ha spiegato come ha ucciso la povera Noemi Durini in una maledetta mattina di inizio settembre ma non ha convinto fino in fondo. Su una cosa però non mentiva: ha usato anche un coltello ed è vero che si è rotto. Nel cranio di Noemi infatti è stato ritrovato un pezzo del coltello, probabilmente la punta dell’oggetto usato da Lucio. Secondo il racconto del diciassettenne di Alessano, il coltello si sarebbe rotto mentre aggrediva Noemi. Lui avrebbe preso la parte rimasta fuori e, dopo averla arrotolata in un indumento, l’avrebbe poi gettata nelle campagne di Castrignano, le stesse campagne che hanno coccolato i resti della povera ragazza. E’ davvero in quelle campagne l’arma? Le forze dell’ordine non hanno trovato nulla e continuano a cercare anche in casa del fidanzato. Se davvero Lucio ha fatto tutto da solo potrebbe persino aver nascosto in casa il coltello. Oppure si cerca qualcosa di simile, si cerca di capire se l’oggetto è stato portato da casa, il che significherebbe anche la premeditazione. Lucio infatti su questo punto aveva dato la colpa a Noemi anche in cerca di attenuanti: era stata lei, secondo la sua versione, a portare il coltello. Ancora una volta lo invitava a uccidere i suoi genitori e stavolta voleva che si facesse davvero, per questo aveva portato il coltello da casa.

Il racconto di Lucio non convince però, il ragazzo potrebbe aver mentito su molti aspetti e per questo le indagini al momento sono aperte. Si cerca di capire anche il possibile ruolo di una vettura diversa da quella di Lucio in questa storia. E’ possibile che ci fosse anche un’altra persona coinvolta in questa vicenda, una persona che viaggiava a bordo di una Seat scura? Perchè quella macchina sembra così vicina al caso? Qual è il legame tra le due cose? Per il momento, le indiscrezioni sulla seconda vettura, arrivano solo dalle ipotesi giornalistiche, gli inquirenti non si sbilanciano e non parlano di questo aspetto. Massimo riserbo su quelle che sono le indagini ma  non hanno potuto nascondere la nuova perquisizione fatta in casa dei genitori di Lucio. Cosa cercavano? Un’arma simile a quella che Lucio ha usato per uccidere Noemi o sono convinti che in casa ci possa essere la parte mancante del coltello? Non dimentichiamo che Lucio, ha avuto diverso tempo per sbarazzarsi dell’arma, non solo dopo il delitto. La scomparsa di Noemi è stata denunciata dopo 2 giorni, tempo utile per il ragazzo che ha lavato la macchina e che probabilmente ha anche avuto modo di sbarazzarsi per sempre dell’arma del delitto. 



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