Vaccini obbligatori scuola: autocertificazione, scadenza e sanzioni. Ultime notizie e guida su obbligo vaccinazione
C'è ancora tempo per mettersi in regola con la normativa sulla vaccinazione obbligatoria e poter iscrivere a scuola i figli senza problemi. Ecco cosa un genitore deve fare e le date di scadenza previste
In questi giorni, in concomitanza con l’avvio dell’anno scolastico, tantissimi genitori stanno cercando di avere un quadro chiaro sulla normativa relativa all’autocertificazione vaccini 2017-18. Molte mamme e papà vogliono capire cosa fare affinchè i loro figli siano in regola con i vaccini obbligatori. In questa guida sintetica abbiamo riassunto tutte le disposizioni in materia raccogliendo le ultime notizie a riguardo. Come fare l’autocertificazione vaccini? Quali sono le sanzioni previste per il mancato rispetto delle norme sui vaccini obbligatori a scuola? E ancora fino a quando è possibile mettersi in regola ossia quale è la data di scadenza prevista della legge?
L’autocertificazione sui vaccini obbligatori è un documento che attesta le 10 vaccinazioni obbligatorie in Italia eseguite dai bambini. Con la conversione in legge del Decreto Legislativo “Vaccini 2017” è obbligatorio per i genitori, tutori o affidatari presentare l’autocertificazione della vaccinazione per iscrivere gli alunni all’anno scolastico 2017-18. L’autocertificazione dei vaccini obbligatori dev’essere portata alla scuola entro una data specifica scelta in relazione alla tipologia della scuola. Per le scuole materne e d’infanzia la data sarà una; per la scuola primaria un’altra e così via. In caso di mancata presenza della certificazione la legge prevede pesanti sanzioni e persino il divieto d’iscrizione a scuola. I bambini da 0 a 6 anni in caso della mancanza di un solo vaccino non potranno accedere a scuola dell’infanzia, a scuola materna o all’asilo nido. I bambini da 6 a 16 anni potranno comunque accedere alla scuola media, superiore o quella elementare. Tuttavia, in entrambi i casi il dirigente dell’istituto scolastico avrà l’obbligo di segnalare la violazione delle norme all’ASL della zona.
Vaccini obbligatori sanzioni
Altresì, per la mancata vaccinazione in Italia, i genitori, i tutori o gli affidatari dei bambini rischiano delle multe che variano da 100 a 500 euro. L’entità della sanzione è variabile in relazione al numero delle vaccinazioni obbligatorie non eseguite, che in Italia sono circa 10. Le sanzioni vengono evitate se i genitori, i tutori o gli affidatari provvedono a vaccinare i bambini entro la scadenza prefissata dall’ASL della zona. Ogni anno il dirigente scolastico dovrà comunicare all’ASL le classi con più di due bambini non vaccinati. Per l’anno 2017/18 l’iscrizione a scuola per i bambini da 0 a 6 anni è garantita anche se i genitori presenteranno la ricevuta di prenotazione della vaccinazione o il certificato medico atto ad attestare l’immunità del bambino a una patologia vaccinabile. Nel caso della mancata realizzazione dei vaccini mancanti, sul genitore potrebbe essere applicata una sanzione da 100 a 500 euro, in relazione alla gravità dell’atto commesso. Quando trascorre il termine utile per la vaccinazione, l’ASL potrebbe inoltre segnalare “l’inadempimento dell’obbligo vaccinale alla procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni per gli eventuali adempimenti di competenza”. In questo caso sarà il giudice stesso a decidere la misura della sazione, che potrà anche andare oltre i 500 euro previsti inizialmente.
Vaccinazioni obbligatorie cosa fare
Innanzitutto il genitore, il tutore o l’affidatario del minore deve recarsi allo sportello dell’ASL idonea e richiedere una copia dell’autocertificazione vaccini e una copia del libretto vaccinazioni. Qui verranno segnalate tutte le vaccinazioni eseguite dal bambino. Di volta in volta sull’autocertificazione vaccini scuola verranno apposte le vaccinazioni svolte. Quindi dopo la richiesta dell’autocertificazione vanno prenotate le vaccinazioni obbligatorie. L’autocertificazione completa di tutte le vaccinazioni dev’essere consegnato ai dirigenti scolastici provvisto di firma. In alternativa, per convalidare la regolare iscrizione a scuola è possibile presentare altri documenti che attesti l’effettuazione delle vaccinazioni; l’omissione per ragioni di salute; l’esonero dalla vaccinazione per immunizzazione per malattie naturali. Va bene presentare anche una copia della prenotazione presso l’ASL competente.
Vaccini obbligatori modulo 2017/2018
Il modello di autocertificazione per i vaccini obbligatori è stato regolarmente approvato dal Miur insieme al documento con le istruzioni per attuare il decreto-legge n.73 del 7 giugno 2017 con le modificazioni della Legge numero 119 del 31 luglio del 2017. Già oggi chiunque può scaricare gratuitamente la circolare Miur e il modello di autocertificazione a cui si è interessati. Per la scuola dell’Infanzia e l’asilo nido il modulo va consegnato entro il 10 settembre; per le scuole dell’obbligo, invece, il modulo è da consegnare entro il 31 ottobre del 2017. Oltre ai bambini vige l’obbligo di presentare l’autocertificazioni anche per i docenti, insegnati, professori, operatori, medici, infermieri e il personale ATA.
In base alle ultime notizie di oggi 29 agosto, non è previsto alcuna proroga e deroga a quelle che sono le date fissate per essere in regola con la presentazione dei moduli relativi alla vaccinazione obbligatoria.