Concorso polizia 2017: scadenza e requisiti, ultime notizie per civili e VFP1
Concorso polizia 2017: scadenza e requisiti, ultime notizie per civili e VFP1. Tutte le news dalla Gazzetta Ufficiale
Da tempo era atteso un bando per l’assegnazione di nuovi posti nella Polizia di Stato, e puntuale è arrivata la pubblicazione del concorso polizia 2017 sulle colonne della Gazzetta Ufficiale. Si tratta in realtà di 3 bandi paralleli, per un totale di 1148 allievi agenti: la novità principale riguarda l’apertura ai civili, che potrebbero così ritrovarsi, dopo aver ottenuto le necessarie idoneità, con un’assunzione a tempo indeterminato. La partecipazione al concorso è consentita ai candidati che hanno tra i 18 e i 30 anni e con una base d’istruzione fissata nella scuola media. Tra le ultime notizie sul concorso polizia 2017, finalmente qualche certezza.
Discriminanti saranno anche il godimento dei diritti civili e politici, l’assenza di condanne, misure preventive e di capi d’imputazione, ma anche l’ottenimento dell’idoneità psico-fisico-attitudinale alle attività di servizio previste dalla Polizia di Stato. Non saranno ammessi, infine, coloro che sono stati espulsi dai corpi militari, chi è stato distituito o licenziato dai pubblici uffici o dispensati per scarso rendimento. Sarà possibile inoltrare la domanda online tramite il sito del Ministero dell’Interno entro il prossimo 26 giugno.
Concorso polizia 2017 ultime notizie: le prove d’esame uguali per tutti
Sono diverse le fasi che i candidati dovranno superare per accedere ai posti loro riservati a seconda delle categorie d’appartenenza. Dopo un primo accertamento dei titoli, avverrà la convocazione per l’esame scritto: si tratterà di un questionario a risposta multipla riguardante argomenti di cultura generale – compresi nei programmi attuali delle scuole medie -, una lingua straniera a scelta del candidato tra inglese e francese e conoscenze basiche di informatica. Prevista anche la prova fisica sulla base del chilometro di corsa, del salto in alto e del sollevamento alla sbarra. Concorrerà ai fini della valutazione conclusiva anche l’idoneità di tipo fisico, psichico e attitudinale.
Concorso polizia 2017 ultime notizie: civili “alla riscossa”
Dopo diversi anni, il concorso polizia 2017 apre le porte ai civili. Possono presentare domanda tutti coloro che hanno meno di 30 anni e in possesso della licenza media. Una scelta abbastanza singolare, visto che in passato i titoli di studio più importanti costituivano una base di punteggio importante ai fini del risultato conclusivo. Sono 893 i posti a disposizioni nelle sedi operative della Polizia di Stato sparsi in tutta Italia, ma visti i criteri si prevedono graduatorie con sfilze di candidati giudicati idonei ma non vincitori.
Concorso polizia 2017 ultime notizie: VFP1 e VFP4 “penalizzati”
Sono i numeri a parlare chiaro in questo caso. Il nuovo bando per il concorso polizia 2017 penalizza nella forma i civili che hanno già aderito al programma di arruolamento per i Volontari in Ferma Prefissata per il periodo di un anno. Sono stati infatti riservati appena 179 posti per coloro che hanno già esperienza nei corpi militari – Esercito, Aeronautica, Marina Militare -, che possono inoltrare domanda solo se non superano il limite di 30 anni, se hanno conseguito quanto meno la licenza media e se hanno già maturato almeno 6 mesi di servizio entro la data di scadenza del bando. Requisito fondamentale per partecipare al concorso polizia 2017 è quindi l’assunzione entro il 26 dicembre 2016.
Ancora peggio è andata a coloro che sono già stati congedati dal servizio VFP o a coloro che ancora stanno effettuando il VFP4. Per loro, il Ministero ha riservato un totale di 76 posti per coloro che risponderanno a tutti i requisiti. Per gli appartenenti a questa categoria, i sindacati prevedono all’incirca 400mila domande di partecipazione. Un numero enorme, che creerebbe difficoltà non indifferenti sia per l’organizzazione della prova che per i criteri valutativi e per la stesura della prova stessa. Ed è per questo che per VFP1 e VFP4 è stata già prevista una nuova valutazione dei titoli successiva sia alla prova scritta che ai test psico-fisici ed attitudinali. Sono comunque esclusi da tale valutazione a posteriori tutti i titoli che sono stati conseguiti dopo la scadenza della domanda di partecipazione.