Antonio Tizzani parla dopo le indiscrezioni sul dna del sacchetto: sono innocente
Antonio Tizzani parla dopo le indiscrezioni sul dna del sacchetto: sono innocente. Ecco le ultime notizie sul'omicidio di Gianna del Gaudio
Poche ore fa le indiscrezioni sui risultati degli esami fatti dal Ris di Parma sulla possibile arma del delitto usata per l‘omicidio di Gianna del Gaudio e non solo. I Carabineri sono stati chiamati ad analizzare anche il famoso sacchetto delle mozzarelle e i guanti in lattice ritrovati nella bustina. Pare che sui guanti non ci fossero tracce di dna appartenenti ad Antonio o ai suoi figli. Torna quindi la pista dell’uomo incappucciato che Tizzani dice di aver visto in casa.
“Io sono contento e sono contenti anche i miei figli. Del resto l’ho sempre detto che io non avevo nulla a che fare con l’omicidio di mia moglie. Io ho detto di non aver toccato nulla adesso non capisco una cosa, perchè sono ancora indagato?” queste le parole di Antonio Tizzani ala giornalista di Pomeriggio Cinque che lo ha sentito telefonicamente. La giornalista inoltre ha anche contattato il figlio di Tizzani che si dice contento dei risultati del test, inoltre aggiunge anche un dettaglio: suo padre ha chiesto di parlare con il pm per chiedere protezione, a quanto pare ha paura che possa succedergli qualcosa. Nella puntata del programma Mediaset in onda il 25 ottobre 2016 si parla quindi del caso e si ascoltano le parole di Tizzani.
Ma è chiaro che il fatto di non aver trovato nessuna traccia su quei guanti non vuol dire necessariamente che Tizzani sia innocente. I guanti potrebbero anche esser stati messi di proposito in quel sacchetto, un sacchetto che di sicuro era stato contaminato, visto che viene portato in casa da un corriere e probabilmente era stato toccato anche da altre persone. Nelle prossime ore ci saranno maggiori dettagli su questa storia e probabilmente si arriverà a capire, dati alla mano, che cosa è successo davvero nella villetta di Seriate.
Antonio Tizzani dal canto suo continua a dirsi innocente e resterà tale fino a prova contraria.
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