Papa Francesco in udienza generale oggi 20 gennaio: bisogna ripartire dal Battesimo
Papa Francesco in udienza generale a Roma oggi 20 gennaio 2016, in Aula Nervi, al suo secondo appuntamento con il percorso di formazione sulla Misericordia
Papa Francesco oggi 20 gennaio 2016, in udienza generale in Aula Nervi al suo secondo appuntamento del percorso di formazione sulla misericordia. Tanti i fedeli come ogni mercoledì puntuali a partecipare all’udienza, fedeli da tutta Italia ma non solo anche da diverse parti del mondo, tutti per ascoltare il Santo Padre nel suo discorso. Ripartire dal battesimo, queste le parole di Papa Francesco. Superare le divisioni nel portare la misericordia in ogni luogo della terra. Questa la settimana di dialogo, tra le religioni. Quando noi cristiani diciamo di condividere un solo battesimo affermiamo che tutti noi, cristiani, ortodossi e protestanti, condividiamo l’esperienza di passare dalle tenebre alla misericordia di Dio.
Ritrovare la fonte di Misericordia, fonte di speranza per tutti. Nessuno è escluso dalla misericordia di Dio, dice Papa Francesco, e ribadisce e sottolinea due volte: “. Nessuno è escluso dalla misericordia di Dio”. La misericordia di Dio che opera nel Battesimo, è più forte della nostra divisione.
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Condividere il battesimo significa che siamo tutti peccatori, ed è la forza della misericordia che ci spinge ad abbattere le divisioni e annunciare la misericordia. Tuti noi cristiani per la grazia del battesimo abbiamo ottenuto misericordia di Dio. Tutti formiamo un sacerdozio regale, la nostra missione è quella di ricevere e donare la misericordia a tutti soprattutto i più deboli e i più abbandonati. Ed invita a tutti a pregare incessantemente, in questa settimana del dialogo interreligioso, affinché si realizzi questo. Ricordiamo che Papa Francesco domenica ha compiuto una visita storica, il terzo Papa ad entrare nella Basilica maggiore ebraica, dove è stato accolto con grande amore e calore. Papa Francesco insiste sul dialogo interreligioso, e anche se con molta dolcezza, se riflettiamo bene, è sempre molto deciso e autoritario nel dire le cose. Dialogo, misericordia e pregare tutti perché possiamo essere portatori di Misericordia.
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