La famiglia Ciontoli intercettata in caserma: nei video le conversazioni sula morte di Marco
Le ultime notizie sulla morte di Marco Vannini: in caserma la famiglia Ciontoli viene intercettata, ecco cosa dicono Martina, Viola e Federico parlando di quello che è successo in casa
Nella puntata di Chi l’ha visto in onda il 16 dicembre 2015 abbiamo potuto vedere per la prima volta i video delle intercettazioni in caserma dei componenti della famiglia Ciontoli dopo la morte di Marco Vannini. Ieri mattina vi avevamo parlato di alcune delle frasi estrapolate da queste intercettazioni, del fatto che i ragazzi, Martina in primis, parlassero di quello che era accaduto in casa definendolo ancora una volta come uno scherzo, qualcosa di involontario. Ma ascoltare l’audio di queste parole, ascoltare l’audio della telefonata al 118 con la voce di Marco che chiede aiuto per l’ultima volta, che si scusa non si capisce bene di cosa, fa venire davvero i brividi. Ma andiamo per gradi e iniziamo dalle intercettazioni in caserma. E’ chiaro che la famiglia Ciontoli sa di essere intercettata, sarebbe inammissibile pensare che un militare che lavora per i servizi segreti italiani non sappia che la caserma è piane di cimici. Per cui tra di loro i familiari parlano di questo incidente. Martina intanto ci svela che anche lei è in quel posto, nel bagno perchè parlando con suo fratello dice in modo esplicito di aver visto suo padre puntare la pistola contro Vannini, di aver visto Marco diventare pallido e riferisce anche la frase che il ragazzo avrebbe detto. Marco prima che il colpo partisse avrebbe invitato il Ciontoli a “levare quella pistola” in quanto sarebbe stata pericolosa. Come faceva a sapere Martina questi dettagli se, come ha sempre detto si trovava invece in un’altra stanza?
Sempre in caserma Martina e Federico cercano di rincuorare Antonio Ciontoli che in un attimo di cedimento piange nascondendo il volto tra le mani. Gli dicono che una cosa simile sarebbe potuta succedere a tutti, che si è trattato di un incidente, che tutti sanno quanto lui vale, quanto bene ha fatto per gli altri.
Tra una chiacchiera e l’altra sentiamo anche Viola, la fidanzata di Federico parlando con Martina di quello che è successo cerca anche di dare il suo punto di vista spiegando che Marco sarebbe sicuramente rimasto paralizzato, forse handicappato per cui è meglio se è morto. E Federico conferma che secondo lui il proiettile è arrivato alla colonna vertebrale. Come facevano a fare tutte queste deduzioni se hanno solo visto il proiettile entrare nel braccio? Allora hanno ragione i familiari di Marco, attaccati dalla famiglia Ciontoli quando invece dicono che i componenti della famiglia, Martina in primis, avevano ance visto il proiettile, l’ogiva, uscire dall’altro lato del corpo di Marco. E ancora la famiglia Ciontoli ha sempre parlato di tanto dolore, di Marco come un figlio. E per Martina era così importante che a pochi minuti, minuti e non giorni, dalla morte di un ragazzo con il quale aveva condiviso tre anni della sua vita, si chiede se potrà o meno fare l’esame previsto per i giorni successivi.
I video potrete trovarli sul sito di Chi l’ha visto.
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