Processo per l’omicidio di Loris: Veronica Panarello perizia psichiatrica e rito abbreviato, le ultime notizie
Le ultime notizie da Ragusa dove si è tenuta questa mattina la prima udienza preliminare per il processo contro Veronica Panarello accusata di aver ucciso suo figlio Loris: si procederà con rito abbreviato condizionato dalla perizia psichiatrica
Il 3 dicembre primo giorni in aula per Veronica Panarello sul banco degli imputati con l’accusa di aver ucciso suo figlio Loris, un bambino di 8 anni, e di aver occultato il corpicino gettandolo nel canalone dove è stato ritrovato solo dopo ore dalla sua scomparsa. Veronica, prima di questa udienza aveva cambiato la sua versione dei fatti tornando sui suoi passi, ammettendo di aver portato in quel posto il bambino ma non accettando di essere definita un assassina. Secondo il suo racconto il piccolo Loris sarebbe morto in seguito a un incidente domestico, mentre giocava con elastici e fascette. La difesa di Veronica Panarello ha chiesto che si proceda con il rito abbreviato condizionato dalla perizia psichiatrica. Le ultime notizie dal tribunale di Ragusa: i giudici hanno accolto le richieste dell’avvocato Villardita e si procederà con questo tipo di processo. Come potrete intuire, un rito abbreviato porterà in caso di condanna un notevole sconto della pena all’imputata. In aula oggi anche Davide Stival, il papà del piccolo Loris che in questo processo si è costituito parte civile. A difendere da familiare Veronica la zia di Davide, Antonella Stival che dal primo giorno in questa vicenda si è schierata dalla parte della ragazza sottolineando sempre la sua innocenza.
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LE PAROLE DI ANTONELLA STIVAL: “La sua nuova verità? No lo so, forse è uscita fuori di testa, ma se così fosse avrà il mio sostegno ancora più forte. Il nostro obiettivo è cercare la verità e fare in modo che Loris abbia giustizia. Io faccio solo la zia e credo soltanto in Dio e non nelle bugie umane”.
Anche il padre di Veronica dopo la sua nuova versione dei fatti si è detto stranito da questa decisione parlando del fatto che forse Veronica, impaurita da un possibile ergastolo, sia arrivata a raccontare qualcosa che non ha realmente fatto.
L’avvocato Villardita ha motivato la richiesta di perizia per le “anomalia comportamentali” della sua assistita nell’occultamento del cadavere del figlio Loris. I continui cambiamenti di versione di Veronica potrebbero servire a dimostrare il suo disagio, ma probabilmente non dimostreranno la sua innocenza.
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1 response to “Processo per l’omicidio di Loris: Veronica Panarello perizia psichiatrica e rito abbreviato, le ultime notizie”
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Ci vorrebbe l’ergastolo immediato altro che processo.Ma dico io anche ammesso che fosse successo un incidente tu trovi tuo figlio esanime e invece di chiamare ambulanza vicini e quant’altro prendi quel povero bambino e lo vai a buttare in un fosso? ma fossi stato io il marito ma sai i calci in bocca e in faccia che gli avrei tirato a questa assassina