‘Ndrangheta a Roma, 19 arresti: in manette anche colletti bianchi
La Guardia di Finanza ha sgominato un giro di droga a Roma che faceva capo alla 'ndrangheta: in due anni l'organizzazione criminale aveva importato dal Sud America più di 1000 chili di cocaina. 19 gli arrestati, tra loro anche alcuni colletti bianchi...
Si è conclusa a Roma una importante operazione della Guardia di Finanza che ha portato all’arresto di 19 persone coinvolte in un giro di droga che ogni anno consentiva alla organizzazione romana della ‘ndrangheta di importare dal Sud America oltre mille 500 chili di droga. Un giro di soldi incredibile con la cocaina che veniva poi immessa sul mercato per arricchire le tasche dei malavitosi. Tra i 19 arrestati ci sono anche alcuni colletti bianchi, persone impensabili che invece erano coinvolte in questo giro con il compito di agevolare l’ingresso della merce in Italia. Soddisfazione per la Guardia di Finanza che da tempo era sulle tracce di questa organizzazione e che è riuscita finalmente a sgominarla, dopo lunghi mesi di ricerche sul campo. Secondo i primi dati, gli unici peraltro emersi dopo l’arresto delle 19 persone, l’organizzazione in 2 anni era riuscita a importare dal Sud America 1.062 chili di cocaina destinata alla piazza romana.
Insomma si parla di cifre altissime per un mercato destinato a crescere ancora e tenere sotto scacco la Capitale. Nell’operazione sono stati impiegati oltre 300 militari del II Gruppo Roma, affiancati dai Baschi Verdi di Ostia e Roma, dalle unità cinofile antidroga e da un elicottero del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia che ha affiancato via cielo l’operazione. Da tempo si indagava sul traffico internazionale di sostanze stupefacenti nella zona del litorale romano ma prima di scattare con l’operazione, la Guardia di Finanza ha voluto aspettare il momento giusto per ottimizzare i risultati.
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E il momento giusto è arrivato, con l’arresto di alcuni insospettabili e di altre persone strettamente collegate alla ‘ndrangheta. Nel corso delle attività investigative sono state anche trovate delle armi, alcune delle quali ben nascoste sotto terra: gli inquirenti dovranno indagare più approfonditamente anche su questo aspetto ma per il momento c’è da sistemare la questione relativa alla droga sequestrata.