Maguire’s Pub in fiamme: muore il titolare, 17 i feriti
Un pub ha preso fuoco a Bergamo. Il bilancio è di 17 feriti e un morto. Il Maguire's pub distrutto dalle fiamme. Le ultime sull’incidente
Tragedia a Bergamo: un pub storico della città ha subito un incendio intorno alle 5 del mattino. Tra le fiamme del Maguire’s Pub ha perso la vita il titolare del locale. Al momento il bilancio riferito dal 118 lombardo è di diciassette persone ferite: due di queste, le più gravi, sono state ricoverate in ospedale a Bergamo per problemi di intossicazione mentre le altre sono state soccorse direttamente sul posto. I due ricoverati erano i due clienti rimasti nel locale, insieme al titolare, al momento dell’esplosione avvenuta alle prime luci dell’alba. Nessuno dei feriti però fortunatamente è in pericolo di vita: se le fiamme fossero divampate qualche ora prima poteva essere una vera e propria strage. Questi i dati riportati da Cristina Corbetta, responsabile dell’ufficio comunicazione dell’azienda regionale emergenza e urgenza (Areu).
LA MOGLIE MUORE TRA LE FIAMME: IL MARITO RIFIUTA I SOCCORSI
Siamo in via Previtali, in pieno centro città a Bergamo. Non sono ancora note però al momento le dinamiche esatte dell’incidente e si indaga quindi per capire meglio che cosa abbia causato il rogo e con quali modalità. Il pm per ora non esclude nessuna possibile pista. La vittima, Gigi Parma, 48 anni compiuti da poco, era il titolare del pub andato in fiamme: il suo corpo è stato estratto carbonizzato. Per motivi di precauzione i vigili del fuoco hanno evacuato tutto lo stabile (ai piani superiori ci sono degli appartamenti privati) anche se il palazzo non ha riportato «danni irreversibili», come confermano i vigili del fuoco intervenuti prontamente sul posto. Il pub incendiato è andato invece del tutto distrutto. I testimoni raccontano di aver sentito una grossa esplosione. Hanno fatto seguito attimi di paura. Si attendono quindi aggiornamenti sul caso: si è trattato di un incendio doloso o di un mero incidente? La perizia tecnica darà prima di tutto risposta a questa domanda e solo dopo le indagini potranno evidenziare eventuali responsabilità.