Trifone e Teresa coppia uccisa a Pordenone: ritrovata una pistola, spunta la pista svizzera
Chi ha ucciso Teresa e Trifone? I due ragazzi sono stati ritrovati nella loro auto senza vita. Le ultime notizie sulle indagini per l'omicidio della coppia: una pistola e la pista svizzera
Chi ha ucciso Trifone e Teresa e perchè? C’era qualcosa di strano nella vita della coppia di Pordenone? Mentre gli inquirenti continuano a indagare emergono le prime novità sul caso. Dalle ricerche del Ris pare sia emersa la presenza di un capello nella vettura della coppia trucidata di fronte alla palestra, un capello che non apparterrebbe nè alla giovane siciliana nè a Trifone. Ma questo indizio potrebbe non significare nulla, potrebbe essere il capello di una persona salita in macchina con loro, un amico o potrebbe anche esser stato portato lì dal vento. Diversa la situazione se invece il capello fosse stato trovato in una posizione particolare ma per ora non è dato saperlo. Un altro elemento molto interessante di cui si parla in questi ultimi minuti è legato al ritrovamento di una pistola nella macchina della coppia. Come sappiamo Trifone Ragone è un militare ma secondo quelle che sono le prime indiscrezioni in merito, l’arma ritrovata in macchina non sarebbe quella di ordinanza. Se così fosse perchè l’uomo aveva un’arma nella sua vettura, aveva paura di qualcosa? Non finisce qui. Gli inquirenti stanno seguendo ogni genere di pista, da quella passionale a quella legata agli ambienti della movida notturna che la coppia frequentava ma nelle ultime ore ne emerge una nuova. Si tratta della pista Svizzera.
La vita della coppia in queste ore è finita sotto la lente di ingrandimento di chi indaga. Pare che Trifone e Teresa negli ultimi tempi andassero spesso in Svizzera dove frequentavano anche una palestra. Una pista che potrebbe essere legata ai soldi e al lavoro di assicuratrice che Teresa faceva prima di cambiare. E’ possibile che i due ragazzi portassero dei soldi in Svizzera per fare dei favori a qualcuno? Le piste sono davvero tutte perseguibili anche se quelle delle ultime ore restano soltanto ipotesi che potrebbero finire in una bolla di sapone.
Si cerca anche di capire se le telecamere della palestra siano state spostate. Come si vede nelle immagini riprese dalle varie tv in questi giorni le telecamere sono puntate verso i marciapiedi non riprendono nulla di quello che succede nel parcheggio o per strada. I giornalisti hanno provato a chiedere ai proprietari della palestra se fossero puntate in questo modo anche prima dell’omicidio ma a quanto pare i responsabili non hanno voluto rispondere. Le ultime testimonianze invece sottolineano un dettaglio che potrebbe essere importante. Pare che subito dopo le 19,30 orario che dovrebbe coincidere con l’omicidio della coppia, sia stata vista nei pressi della palestra una macchina di grossa cilindrata, probabilmente un’Audi. A Bordo due persone, una era molto probabilmente una donna. Questo il racconto di alcuni testimoni ascoltati dagli investigatori.
Per quanto riguarda la pista passionale, secondo quelle che sono le prime indiscrezioni in merito alle indagini, dai tabulati telefonici e dalla vita “social” della coppia, non sarebbero emersi indizi che possano far pensare a questo possibile movente.
Il sindaco di Adelfia, il paesino in provincia di Bari in cui sarà seppellito il militare ha deciso di lanciare un appello: “Certamente è stata una notizia che ha colpito l’intera comunità – ha fatto sapere dal blog cittadino – ma il troppo stroppia e ascoltare chiunque fantasticare su moventi, ragioni e quant’altro della vita privata di due ragazzi, nausea e sgomenta ulteriormente. Vite doppiamente violentate dalla stupida sete di ‘notizie’pur che siano, per il gusto di alimentare il qualunquismo spesso oggi dilagante; ciascuno con il binocolo nel recinto dell’altro, pronti a commentare, pettegolare e, spesso, infangare. Nessuno sa come sono andati i fatti – ha concluso – e lasciamo a chi di competenza accertarli, auspicando solo che il balordo che ha sparato, qualunque sia la ragione, venga assicurato alla giustizia”.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News
1 response to “Trifone e Teresa coppia uccisa a Pordenone: ritrovata una pistola, spunta la pista svizzera”