Vivere in macchina da disabile: Giulio Golia racconta la storia di Fausto
Giulio Golia ci presenta Fausto nel servizio Vivere in macchina da disabile in onda nella puntata de Le Iene del 12 marzo 2015
Nella puntata de Le Iene in onda il 12 marzo 2015 Giulio Golia ci racconta una di quelle storie che non avremmo mai voluto sentire. Vivere in macchina da disabile, è questo il titolo del servizio curato da Golia. Conosciamo Fausto un signore non più giovanissimo che ha una disabilità riconosciuta. Ha problemi alle gambe e per muoversi ha bisogno di una sedia a rotelle. Da qualche settimana vive in macchina. I proprietari della casa in affitto dove stava hanno chiesto un aumento e Fausto, che viveva insieme alla sua compagna, anch’essa disabile, non ha potuto permettersi di pagare la nuova cifra e quindi ha trovato una soluzione che lui reputa opportuna. I suoi amici si erano offerti di ospitarlo, la sua compagna vive con la figlia ma lui non vuol far sapere ai suoi familiari che si trova in questo momento di difficoltà. Tutto però nasce da molto lontano come Golia ci spiega nel suo servizio. Il signor Fausto ha scelto di parcheggiare la sua macchina in una via di Roma ben precisa. In quella via si trova o si trovava la sua casa, quella per la quale lui aveva investito dei soldi in un progetto del comune di Roma e nella quale ha vissuto per diversi anni. Il signor Fausto e altre 41 famiglie hanno dovuto lasciare le loro casa per via dei lavori di ristrutturazione che il comune di Roma avrebbe dovuto fare. Sono passati 10 anni e i lavori, non solo non sono finiti ma non sono neppure mai iniziati e forse non inizieranno mai.
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A questo punto Giulio Golia chiede al signor Fausto che cosa gli dicono in comune e l’uomo risponde che spesso gli dicono che neppure sanno dell’esistenza di questo progetto nato molti anni fa. In effetti anche Golia, andando al Campidoglio incontra difficoltà fino a quando riesce a parlare con il vice sindaco che spiega la situazione. In quello stabile ci sono dei problemi di fondo, le analisi del terreno hanno dimostrato che non è affidabile per cui si dovrebbe demolire e ricostruire ex novo. Golia gli spiega che c’è un signore che a causa di questa situazione vive in macchina, un signore disabile che solo per scendere dalla sua vettura, aprire la carrozzella e fare un paio di metri ci mette anche più di un’ora. Il vice sindaco promette di risolvere questa situazione. Ne parlerà con i servizi sociali e si cercherà do aiutare il signor Fausto.
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