Il super testimone Loris Gozi: Roberta uccisa due volte, ho paura
Il super testimone Lorsi Gozi parla dopo la decisione del Gup di Pisa che ha prosciolto Antonio Logli: Roberta Ragusa uccisa due volte. Adesso ha paura
Ha deciso di parlare ancora una volta Loris Gozi e lo fa subito dopo aver appreso la decisione del Gup di Pisa. Il fatto non sussiste, Antonio Logl viene prosciolto. Non c’è un omicidio per cui condannare un uomo e neppure su cui indagare. Che fine ha fatto Roberta Ragusa, non lo scopriremo ancora. Antonio Logli torna a casa e Loris adesso ha paura. Sono le sue parole, in diretta a Pomeriggio Cinque la trasmissione che più volta ha accolto i suoi sfoghi e forse questa sovraesposizione mediatica non ha portato bene al Gozi che alla fine ( anche se lo scopriremo solo leggendo le motivazioni del giudice per l’udienza preliminare tra un mese) potrebbe non esser stato considerato credibile. Le prime parole di Loris dopo questa notizia: “Per me Roberta l’hanno uccisa due volte. Io non dico che doveva essere condannato, questo no ma un processo doveva esserci, doveva esserci il rinvio a giudizio. Io adesso ho paura”. Queste le parole del super testimone che ricordiamo ha detto di aver visto la notte della scomparsa di Roberta una donna litigare vicino a una macchina con Antonio Logli ma non ha mai detto di aver riconosciuto in quella donna la Ragusa.
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“Adesso ho paura” continua il testimone. La conduttrice gli chiede di cosa si debba avere paura dopo questa nuova fase. “Ho paura perchè come dicono in tanti quello lì è un tipo vendicativo, tra un pò farà anche il vigile urbano ve lo immaginate?” sia la D’Urso che il giornalista Giangavino Sulas invitano Loris a stare attento a quello che dice perchè non è il caso di aggiungere frasi che non hanno a che fare con questa storia. E forse proprio questo è stato uno degli errori fatti da Gozi, quello di non essersi limitato a dare la sua testimonianza ma di aver anche fatto delle ipotesi di essersi lanciato in una caccia all’assassino che probabilmente non gli spettava. Ce lo ricordiamo ad esempio quando accompagnò la giornalista nei pressi del cimitero e del forno crematorio, quelle furono tutte cose in più che non avevano a che fare con la sua testimonianza che a quanto pare oggi potrebbe esser ritenuta anche poco attendibile.
Loris ricorda che per la sua testimonianza ha perso il lavoro, anche sua moglie è stata licenziata e oggi non sa come mandare avanti la sua famiglia.
E certo che hanno detto quelle cose su Loris sapevano di essere intercettati gli amanti altro che innocenti sono marci fino al midollo ……che SCHIFO…..