Il messaggio del papà di Yara dopo la scomparsa: fatevi sentire
Dopo 4 giorni dalla scomparsa di Yara Gambiarsio suo padre lascia un messaggio alla segreteria telefonica e le dice: Fatti sentire, fatevi sentire...
Nuovi dettagli arrivano da Bergamo. Poche ore fa è stata resa nota una notizia che riguarda un messaggio. Parliamo del caso Yara Gambirasio. Come avrete ascoltato ieri in tv ( se n’è parlato anche a Pomeriggio Cinque) e come avrete letto sul nostro sito e su grandi testate nazionali, ogni giorno emergono dei dettagli in merito a questa vicenda. Ieri però si è parlato per la prima volta di un messaggio che il papà di Yara, Fulvio Gambirasio, ha lasciato alla segreteria telefonica del cellulare di sua figlia. Non si tratta di supposizioni o di rumors ma di una notizia certa e verificata. A 4 giorni della scomparsa di Yara, sul cellulare della tredicenne di Brembate arriva un messaggio vocale lasciato in segreteria da suo padre. Non c’è nulla di strano e non ci sarebbe nulla di strano. Un padre preoccupato pensa che sua figlia possa essere da qualche parte e cerca di mettersi in contatto con lei chiamandola al telefono e le lascia dei messaggi con la speranza che li ascolti. La cosa particolare però riguarda le parole che Fulvio usa. Ovviamente il papà di Yara era in uno stato di shock, sua figlia manca da casa da 4 giorni, è inverno fa freddo e nessuno l’ha vista. Ha tredici anni, non sanno davvero che pensare, potrebbe aver usato le prime parole che gli sono venute in mente senza farci troppo caso.
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Fulvio Gambirasio dice: “Sono passati 4 giorni, mi devo preoccupare. Fatti sentire, fatevi sentire”.
Come avrete intuito quello che desta qualche dubbio è il plurale che il papà di Yara usa. Perchè dice “fatevi sentire” ha forse il dubbio che sua figlia possa essere con qualcuno? Da sempre in questa storia i punti poco chiari sembrano essere tanti. Vogliamo specificare che nessuno punta il dito contro nessuno, che magari la frase pronunciata dal padre di Yara non ha nessun senso nello specifico, il plurale non vuol dire nulla. Però è stata detta e non si può fare a meno di pensare che forse l’uomo pensasse che sua figlia potesse essere in compagnia di qualcuno. Di un’amica, di una parente? Di un possibile fidanzato?
A questo punto sembra riemergere dalle acque quella testimonianza della donna, della signora Vilma che ci parla di un ragazzo rumeno che diceva di essere fidanzato con Yara, che diceva che il padre della ragazza non era d’accordo con questa amicizia. Potrebbe esserci davvero un collegamento?
l’sms di Fulvio riportava testuali parole: “Sono passati 4 giorni, mi devo preoccupare. Dove sei, Dove SIETE fatevi sentire”.