Sui vestiti di Yara anche tracce della coperta di Massimo Giuseppe Bossetti

Le ultime sul caso Yara Gambirasio: tracce di una coperta di Bossetti sui vestiti della tredicenne. Massimo Giuseppe Bossetti è davvero l'assassino di Yara? L'esclusiva da Giallo

Nuove possibili prove. In esclusiva sul numero di Giallo in edicola questa settimana emerger un nuovo dettaglio che sembra andare nella direzione dell’accusa. Sui vestiti di Yara Gambirasio sarebbero state ritrovate delle tracce di qualcosa che riporta a Massimo Giuseppe Bossetti. Fino a questo momento si era parlato della tracce dei sedili del furgone di Bossetti, tracce ritrovate sui leggings della tredicenne. Ma vi ricordate che anche in passato si era parlato di alcuni fili rossi? E vi ricordate che subito dopo l’arresto di Bossetti tra le prime foto diffuse in rete c’era anche quella in cui l’uomo si vedeva seduto su un divano che aveva una coperta rossa, un copri divano appunto? E’ la stessa foto che vi mostriamo in apertura, la foto che viene ripubblicata anche nel numero di Giallo in edicola. Insomma gli indizi sembrano essere tanti ma l’avvocato di Bossetti e il suo assistito continuano a dire che c’è qualcosa che non va.

marita comi quarto gradoSecondo quello che si legge sulle pagine della rivista, alcuni tessuti ritrovati sui vestiti di Yara sarebbero compatibili con delle coperte ritrovate in casa di Bossetti. E ricordandoci appunto il dettaglio che era emerso già più di un anno fa, abbiamo subito pensato al copri divano. Abbiamo anche seguito l’ultima intervista rilasciata di recente da Marita Comi, dalla sua casa, dallo stesso divano su cui Bossetti sedeva con il suo cane. Questa volta però su quel divano c’è una coperta diversa, non più rossa ma a fiori.

Gli esiti di questi esami, voluti dalla procura di Bergamo, saranno resi noti solo nei prossimi giorni. Alcuni periti se ne sono occupati e nel breve periodo sapremo quello che hanno scoperto. Nel frattempo dalle intercettazioni emergono ancora altri dettagli misteriosi come quello dei coltellini. Nella puntata di Chi l’ha visto in onda ieri, il giornalista che segue il caso, ha cercato di capire cosa significassero le intercettazioni che arrivano dal carcere. In particolare la frase di Marita: “I coltelli sono qui in borsa”. Come è possibile che Marita abbia portato una borsa in carcere con dei coltelli? Nel servizio mostrato si vede che la donna entra nel colloquio quel giorno senza borse, come spiegano le guardie carcerarie, le borse vengono lasciate negli armadi. Che cosa vuol dire allora quella frase e che fine hanno fatto i coltelli? Non rispondo alle domande dei giornalisti di Chi l’ha visto nè il pubblico ministero nè il procuratore. I dubbi restano e restano anche tante domande.

Tornando al copri divano come vedete in foto è stato cambiato ma non possiamo sapere se già prima dell’arresto era diverso. In effetti la foto di Bossetti su quel divano con dietro la coperta rossa risaliva al 2013, non era recente per cui potrebbe non significare nulla.



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4 responses to “Sui vestiti di Yara anche tracce della coperta di Massimo Giuseppe Bossetti

  1. Sbagliato! La foto con Bossetti seduto sul copridivano rosso e’ del 6 novembre 2010, 20 giorni prima di uccidere Yara
    Sulla quella foto c’è’ anche la data!!!!!!!!!!

  2. Ciao Filomena, il tuo articolo cosi’ recita:
    “In effetti la foto di Bossetti su quel divano con dietro la coperta rossa risaliva al 2013, non era recente per cui potrebbe non significare nulla”

    La foto di Bossetti su quel divano con dietro la coperta rossa, invece, risale al 2010, e’ stata scattata il 6 novembre 2010 per esattezza! Yara è stata uccisa il 26

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