Roma, 3 nuovi casi di meningite su bambini: sotto accusa il calo delle vaccinazioni
Altri tre nuovi casi di meningite a Roma: tre neonati, di pochi mesi, sono stati ricoverati all'Ospedale Bambin Gesù. Uno di loro è in Terapia Intensiva.
Allarme nella capitale. Tre nuovi casi di meningite a Roma: tre bambini, tutti molto piccoli (2, 3 e 5 mesi), sono stati ricoverati d’urgenza all’Ospedale Bambin Gesù dopo avere contratto il virus: uno di loro è in Terapia Intensiva e critiche sono le sue condizioni. La paura che ci possa essere qualcosa aumenta ma l’invito è sempre lo stesso, quello di non perdere mai la calma.
MENINGITE A ROMA-Insomma la questione legata all’aumento dei casi di meningite e al calo di vaccini per prevenirla torna a animare un dibattito che da sempre è molto acceso. A spiegare ancora una volta l’importanza della vaccinazione, come strumento efficace per tenere alla larga alcuni ceppi del virus, è Alberto Villani, Responsabile di Pediatria Generale e Malattie Infettive del Bambino Gesù:
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Per questa malattia c’è un vaccino specifico che protegge i bambini dal rischio di contrarla; riteniamo che la recrudescenza dei casi sia legata al calo delle vaccinazioni. In mancanza di vaccinazione, infatti, il batterio responsabile circola di più e, conseguentemente, colpisce in misura maggiore
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Negli ultimi anni però sono molti gli adulti che evitano di vaccinare i bambini perché impauriti dai rischi legati alla pratica della vaccinazione. Così facendo, però, i piccoli vengono esposti a forti rischi di contrarre questa malattia che nei suoi casi più gravi può rivelarsi anche fatale per i piccoli. Il calo di vaccinazioni avrebbe comportato anche un richiamo all’Italia da parte della Organizzazione Mondiale della Sanità che ha stigmatizzato il comportamento messo in atto negli ultimi tempi da parte dei genitori che rifiutano di sottoporre i bambini a vaccinazione per paura dei possibili rischi (sui rischi legati alle vaccinazioni il dibattito è ancora oggi più che mai aperto). Continua Alberto Villani:
E’ possibile proteggere i bambini dall’aggressione del batterio che è tornato a circolare: l’apposito vaccino è contenuto nell’esavalente che comprende 4 vaccini obbligatori per legge – difterite, tetano, epatite B, poliomielite – e due vaccini non obbligatori, ma fortemente consigliati: pertosse e, appunto, l’Haemophilus influenzae di tipo B
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