Malore per la madre della piccola Nicole: ricoverata in ospedale
La mamma della piccola Nicole, la neonata morta mentre veniva trasportata in ambulanza in ospedale, ha accusato un malore ed è stata ricoverata d'urgenza.
Malore per la mamma della piccola Nicole, la neonata morta dopo essere stata rifiutata da tre ospedali del Catanese. La donna, Tania Laura Egitto, ha accusato forti dolori addominali ed è stata prontamente ricoverata al Pronto Soccorso dell’ospedale Cannizzaro.
Al momento del malore la mamma di Nicole si trovava nella sua casa in provincia di Catania. Complice la disgrazia subita nei giorni scorsi, la donna ha ceduto fisicamente e per lei è stato necessario il ricovero in ospedale. La bambina, lo ricordiamo, è morta sull’ambulanza che stava cercando di trasportarla nell’ospedale di Ragusa dopo che in ben tre ospedali nessuno l’aveva accolta per mancanza di posti letto.
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Sono nove al momento gli indagati dalla Procura di Catania e tra loro ci sono medici della clinica Gibiino e personale Utin. Il reato è quello di omicidio colposo. Gli inquirenti stanno cercando di fare chiarezza sulla vicenda. Secondo una prima ricostruzione emerge che al momento della tragedia la Casa di Cura non ha segnalato la gravità del caso alle Unità di Terapia intensiva neonatale contattate telefonicamente; i primi soccorsi avrebbero dovuto trasportare la piccola Nicole nell’Utin più vicina, ovvero a Messina, che aveva infatti disponibilità di posti letto ma che invece non sarebbe stata contattata perché fuori distretto. Insomma una triste vicenda che si è conclusa con il più brutto degli epiloghi.
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Intanto la Procura ha firmato il nulla osta per la restituzione del corpicino della piccola Nicole alla famiglia anche se la salma resterà nell’obitorio di Ragusa. Per il momento l’autopsia effettuata sul corpo della piccola vittima non ha messo in evidenza una specifica causa del decesso. Solo una ecchimosi da rianimazione che conferma la prima teoria, cioè che la bimba, una volta nata, sia stata soccorsa per una crisi respiratoria.