Palermo, giovane medico di 25 anni morto dopo rissa in discoteca: si cercano colpevoli
Aldo Naro è morto venerdì sera, dopo una rissa in una discoteca di Palermo: per il 25enne, medico di San Cataldo, una emorragia cerebrale che non gli ha dato scampo. Si stanno ancora cercando i colpevoli.
Si sta continuando a indagare sulla morte di Aldo Naro, il giovane di 25 anni scomparso venerdì notte dopo una rissa in discoteca nel palermitano.
Si cerca il responsabile che, probabilmente con un calcio, ha provocato l’emorragia cerebrale alla vittima provocandone la morte. Gli inquirenti hanno fermato un giovane che potrebbe essere coinvolto in questa triste storia, soltanto l’ennesima di una lunga lista. Quante volte risse in discoteca finiscono in tragedia? Quante volte si è stati costretti a registrare la morte di giovani ragazzi per un semplice litigio per strada? Proprio una azzuffata, per cause ancora da chiarire, è costata la vita al giovane medico di Caltanisetta: 25 anni e un futuro radioso davanti, sgretolato da un gesto di follia all’interno della discoteca Goa a Palermo, dove Aldo Naro si trovava venerdì notte.
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Sul posto sono giunti immediatamente i Carabinieri ma la situazione si è presentata tragica fin da subito: il ragazzo non dava segnali di vita e a nulla è servita la corsa disperata in ospedale. L’emorragia cerebrale dovura probabilmente ad un calcio alla nuca non ha dato scampo a questo giovane promettente. Sul corpo della vittima è stata eseguita l’autposia che ha individuato proprio nella già citata emorragia cerebrale la causa della morte.
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Intanto sono state passate al setaccio le immagini riprese dalle telecamere situate all’interno del locale dove è avvenuta la rissa. Gli inquirenti si stanno concentrando su coloro che avrebbero preso parte allo scazzottamento e stanno interrogando alcuni dei ragazzi coinvolti alla ricerca di informazioni utili a individuare colui che ha provocato la morte del giovane medico di Caltanissetta. L’intera città di Palermo si sta mobilitando con una fiaccolata mirata a sensibilizzare la popolazione in programma mercoledì alle 18: chi ha visto qualcosa o è a conoscenza di qualche particolare che potrebbe essere utile alle indagine è invitato a parlare. Ecco cosa si legge sulla pagina Facebook che raccoglie le adesioni.
Questa fiaccolata non è un evento riservato a chi lo conosceva personalmente. E’ nato con l’intento di far capire che quella sera Aldo poteva essere ognuno di noi e che quindi non possiamo rimanere indifferenti limitandoci soltanto a pubblicare dei post su Facebook
Foto | Pagina Facebook Aldo Naro
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