Davide Stival ritrova la cintura di Loris: la prova che mancava per incastrare Veronica?
Davide Stival ha ritrovato la cintura di suo figlio, del piccolo Loris. Una prova che può dimostrare la colpevolezza di Veronica Panarello?
Nelle passate settimane vi avevamo detto che al conto mancava, oltre allo zainetto del piccolo Loris, anche la sua cintura, quella che usava sempre. Una cintura della Disney. Visto che il piccolo era sottopeso pensiamo che ne avesse bisogno per far star su i suoi pantaloni e in effetti anche suo padre, Davide Stival, aveva detto che il bambino la indossava sempre. Il giorno in cui però è stato ritrovato, il bambino non l’aveva addosso. Il settimanale Giallo anticipa che questa cintura, insieme a un altro paio di forbici, sarebbe stata ritrovata in casa da Davide che, in accordo con il suo legale l’avrebbe poi già portata, a fine gennaio ai Carabinieri per tutti gli accertamenti del caso. Ma perchè questa cintura potrebbe essere importante? Per sostenere la tesi dell’accusa. Veronica avrebbe rivestito il bambino ma si sarebbe dimenticata di mettergli la cintura. Una dimostrazione ulteriore quindi che lei e il bambino erano in casa insieme e che lei lo ha ucciso. Veronica quindi avrebbe poi potuto sciacquare a mano i vestiti e appenderli fuori dal balcone, come fa notare una vicina con la sua testimonianza.
I MOTIVI DEL DELITTO: ECCO PERCHE’ VERONICA AVREBBE UCCISO LORIS
La conferma arriva dall’avvocato di Davide, Daniele Scrofani. “Ha notato – ha detto il legale dell’uomo – la cintura a casa normalmente riposta, e ha detto: ‘Ma questa cintura era quella che metteva sempre il bambino’. A questo punto, insieme ad una forbice, che non era stata ancora sequestrata, lui l’ha portata alla polizia e la magistratura l’ha già sottoposta ad un accertamento tecnico irripetibile che è stato effettuato il 29 gennaio a Palermo”.
Nessuna traccia invece del famoso zainetto di Toy Story che non si trova da nessuna parte. Che fine ha fatto? E’ stato nascosto oppure qualcuno lo ha gettato. Veronica resta in carcere e continua a urlare la sua innocenza ma i giudici sembrano non credere alle sua parole e la reputano una assassina cinica, fredda e determinata.
Perchè negli interrogatori descrive bene come è vestito il bimbo quella mattina…poi il bimbo le chiede della cintura e lei non ricorda se l’avesse indossata, perchè dice che il bimbo si è vestito da solo…Ciao.