Attualità Italiana

Parla la mamma di Bossetti e ribadisce l’innocenza di suo figlio

Ester Arzuffi rompe il silenzio e rilascia una lunga intervista a Quarto Grado: crede nell'innocenza di suo figlio, Massimo Giuseppe Bossetti e ci spiega perchè non è lui l'assassino di Yara Gambirasio

Parla per la prima volta in una lunga intervista a Quarto Grado la mamma di Massimo Giuseppe Bossetti e lo fa con la giornalista Ilaria Mura. La signora, protagonista suo malgrado di questa vicenda, torna a ribadire dei concetti espressi sin dall’inizio di questa vicenda. Suo figlio è innocente, suo figlio non avrebbe mai fatto del male a nessuno, suo figlio non ha nessuno legame con Giuseppe Guerinoni, lei non ha nessun legame con l’autista di Gorno. La signora Ester non ha dubbi: conosceva il Guerinoni, al quale ha sempre e solo dato del lei. Suo figlio è nato nel 1970, lei quell’uomo non lo ha più visto dagli inizi del ’69 ( questo calcolo non la scagiona però dal fatto che potrebbe esser rimasta incinta e non averlo più visto l’anno seguente). Ma perchè la donna, dopo aver avuto le prove del dna, continua a dire che Massimo e Laura sono figli di suo marito Giovanni? E’ possibile che chi ha condotto le indagini abbia sbagliato fino a questo punto? Tutto si risolverebbe con un nuovo test del dna per scoprire la paternità di Bossetti, perchè non è stato ancora fatto? La difesa attende di agire durante il processo? Ce lo chiediamo perchè se Massimo non fosse il figlio di Guerinoni questa storia avrebbe degli altri contorni. Tornando però alle parole di mamma Ester. La donna parla di un figlio pronto a fare di

tutto per i suoi genitori, un figlio andato a lavorare da quando aveva 14 anni per permettere alla sua famiglia di stare tranquilla.

“Una delle volte in cui sono andata in carcere mi ha guardata e mi ha detto se credevo possibile il fatto che avesse potuto fare del male a una ragazza che aveva la stessa età dei suoi figli” queste le parole di Ester che si commuove più volte parlando di suo figlio. Tutta la sua famiglia pensa che Massimo sia innocente, è vero aveva il vizio delle lampade, forse per paura ha anche raccontato qualche bugia ma non è un assassino. Cosa ci faceva allora il suo furgone nei pressi della palestra frequentata da Yara Gambirasio il giorno della sua scomparsa? Come mai ci sono tracce di dna sui leggings? Tutto sbagliato tutto da rifare?

MAMMA BOSSETTI

Come sta vivendo Bossetti questi mesi in carcere? “Da quando è in carcere Massimo è solo cambiato in negativo, perché non ha più fiducia in niente. Lui continua a lottare, ma poi dice: “Mamma basta, sono stanco, non ce la faccio più”. È molto smagrito. In tutti i modi hanno tentato di farlo confessare dicendogli che avrebbe avuto uno sconto di pena, ma mi ha detto: “Mi diano pure l’ergastolo. Non ho fatto niente e non posso confessare una cosa che non ho commesso” queste le parole di Ester Arzuffi che a modo suo descrive il figlio che ha cresciuto e amato.

Ricordiamo che nei giorni passati si è anche parlato di una nuova possibile pista. Un testimone avrebbe detto che conosceva un uomo che aveva una relazione con una ragazza di Brembate di nome Yara che faceva la ginnasta. Una pista perseguibile? PER APPROFONDIRE CLICCA QUI



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