Caos in comune a Roma: vigili e macchinisti lasciano Marino
E’ stato un Capodanno da incubo a Roma: tra scioperi e malattie sono scomparsi vigili urbani e macchinisti metro
Caos a Roma a Capodanno. La capitale deve essere apparsa ai turisti che l’avevano scelta per festeggiare il 31 dicembre come una città completamente allo sbaraglio. Caos in strada e nei trasporti pubblici e privati: vigili urbani e macchinisti Atac erano praticamente introvabili. Tra gli addetti alla sicurezza stradale ben l’83,5% delle risorse di turno era a casa per malattia. Una vera botta per l’amministrazione Marino, già piegata dallo scandalo di Mafia Capitale.
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Quali sono stati i disagi maggiori nella notte di San Silvestro? Il Comune aveva predisposto l’apertura delle linee metro fino alle ore 2.30 ma i cittadini hanno dovuto aspettare anche fino a mezz’ora di attesa. Dei 24 macchinisti che dovevano coprire questa fascia di lavoro straordinaria erano presenti solo sette dipendenti. Forte l’indignazione dell’assessore ai Trasporti Guido Improta che ha assicurato controlli e provvedimenti: “oltre che accertare le motivazioni per le quali su un bacino di 150 macchinisti abbiano dato la loro disponibilità a operare la notte di Capodanno solo in 7, chiederò all’amministratore Delegato di Atac, Danilo Broggi, di porre in essere ogni iniziativa per sradicare una mentalità lontana dalla logica di servizio che deve caratterizzare chi lavora in un’azienda municipalizzata”. E’ il privilegio delle caste intoccabili che pesa su una città che ha già tanti problemi. Non va meglio a chi si sposta in macchina: su circa mille agenti in servizio erano in 165. Non è escluso che si tratti di un cosciente tentativo di sabotaggio viste le recenti lotte sindacali interne. Una reazione stigmatizzata come un inaccettabile pretesto dal comandante Raffaele Clemente.
Tante ovviamente le polemiche di chi i disagi li ha subito: su internet volano lamentele e insulti ad un’amministrazione “da terzo mondo”. Per Roma è l’ennesima figuraccia internazionale, per l’amministrazione di Marino, lasciata sola, un altro pesante flop.
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