Roma, vigilantes morto a Barberini: si è suicidato
Un vigilantes è morto a Roma, presso la metro Barberini: si è suicidato
Un vigilantes è stato trovato morto all’alba presso la stazione metro di Barberini, a Roma. Si sarebbe suicidato. Sono stati proprio alcuni colleghi dell’uomo a ritrovarlo intorno le 5:40 di questa mattina. Gli uomini stavano prestando servizio presso la stazione metro Barberini. Il corpo è stato ritrovato con un’evidente ferita alla testa. Dalla posizione del cadavere, gli investigatori ipotizzano che si tratti di un suicidio.
Il vigilantes è stato trovato morto all’interno di un locale tecnico della metropolitana di Roma. Evidente la ferita alla testa dell’uomo, risultato di un colpo di pistola esploso dalla stessa vittima. È il suicidio l’ipotesi più accreditata per spiegare il macabro ritrovamento. Sul posto, allertati dai vigilantes, sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato. Per liberare la vittima si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Dunque, ancora ignota l’identità dell’uomo. Stando alla posizione del ritrovamento, l’ipotesi più probabile è quella del suicidio. Resta da appurare la motivazioni.
Gli inquirenti provvederanno a interrogare tutti i conoscenti dell’uomo e setacciare la sua abitazione in cerca di spiegazioni. La viabilità di Barberini non ha subìto conseguenze. L’arma con il quale si è tolto la vita sarebbe la stessa utilizzata per il suo mestiere di guardia di sicurezza. Al momento, sembra che non abbia lasciato biglietti d’addio e non ci sia altro che possa aiutare gli inquirenti a far luce. Si attendono aggiornamenti anche se l’autopsia dovrebbe escludere sorprese.