Attualità Italiana

Le ultime sulla morte di Elena Ceste, le contraddizioni di Michele e il mistero del cane sparito

Che fine ha fatto il cane della famiglia Ceste-Buoninconti? Ecco le ultime notizie sulla morte di Elena tra contraddizioni di Michele, bugie e misteri da risolvere

Ogni giorno parliamo del caso di Elena Ceste e vorremmo raccontarvi qualcosa in più in merito alla sua morte. Chi ha ucciso la mamma di Costigliole D’Asti? Ieri i genitori di Elena e suo cognato Danilo sono stati ascoltati per più di 5 ore in caserma e pensavamo che fossimo vicini alla svolta ma ancora oggi non ci sono clamorose novità su quello che è successo il 24 gennaio 2014. Tante indiscrezioni, tanta gente che purtroppo sta cercando di farsi pubblicità con questa storia. Ci ha lasciato davvero senza parole la faccia tosta dell’imprenditore Vito, andato in tv ( prima da Chi l’ha visto che ha deciso di non mandare in onda la sua intervista fiutando che ci fosse del losco e poi a Quarto Grado) a raccontare di aver chattato con Elena. Oggi è indagato per aver manipolato delle chat facendo credere di aver parlato con la Ceste ma in realtà non ha avuto nessun contatto con lei, cercava solo pochi attimi di popolarità e sperava di fare qualche soldino andando in tv. Tante le contraddizioni di Michele: si quella mattina ero a Isola D’Asti, si cercavo Elena ma lì non c’erano tracce di fango…Tanti i misteri: che fine ha fatto il cane della famiglia Ceste-Buoninconti? Anche in questo caso la risposta la può dare solo Michele.

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Mentre nel caso della macchina bianca che Elena usava per accompagnare a scuola i bambini è stato facile capire che cosa fosse successo ( Michele non ha più pagato l’assicurazione ed è parcheggiata in garage), con il cane Gandalf le cose sono diverse. Intanto torniamo indietro: vi ricordate che subito dopo la scomparsa di Elena quando avevamo saputo dei vestiti ritrovati da Michele ci eravamo chiesti come fosse possibile che con un cane in giardino quegli abiti fossero puliti. Avevamo sottolineato che era davvero impossibile che un cane, non legato con la catena, potesse stare immobile guardando la sua padrona spogliarsi e lasciare gli abiti. La cosa c’era sembrata davvero strana. Dopo qualche settimana dalla scomparsa di Elena anche Gandalf, il cane che abbiamo visto aggirarsi nel giardino della villetta di Costigliole è scomparso. E anche in questo caso, come abbiamo precisato prima, è Michele a dirci che cosa è successo. Lo ha portato via perchè tante persone andavano a casa sua a chiedere di poterlo fare accoppiare e lui non voleva estranei intorno. Ma non possiamo fare a meno di pensare che secondo una intercettazione pubblicata da settimanale Giallo, Michele dice ai suoi bambini che se non raccontano quello che ha detto lui, anche il papà sarà portato via come il cane. Ma dov’è il cucciolone? Se lo sono chiesti in tanti e Giallo ha deciso di scendere in campo per chiedere che ci sia una verità su questa storia.

Insieme all’Aidaa la rivista diretta da Andrea Biavardi, ha presentato un esposto ai Carabinieri per capire che fine ha fatto il cane. Può esserci un legame tra la morte di Elena e la scomparsa del cane?



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5 responses to “Le ultime sulla morte di Elena Ceste, le contraddizioni di Michele e il mistero del cane sparito

  1. DALL’ARTICOLO: ” Tante le contraddizioni di Michele: si quella mattina ero a Isola D’Asti, si cercavo Elena ma lì non c’erano tracce di fango…”

    Quella mattina, del 24 gennaio, però, essendo in pieno inverno le strade di campagna della zona sono umide e fangose, forse Michele intendeva dire: ..”non c’erano tracce recenti nel fango di una camminata a piedi scalzi o di eventuali pneumatici di una automobile”, visto le sue prime dichiarazioni date da Michele alla stampa e ai Carabinieri.

    Lo scopo di Michele invece , è quello nel sottolineare di essere stato proprio lì, in quel luogo, così se trovassero il suo DNA o tracce di fango o di arbusti sui copertoni della sua auto ( già, quale delle due? I carabinieri, dovevano esaminarle subito!), sulle sue scarpe o vestiti compatibili con l’habitat di Isola d’Asti, lui si sarebbe procurato un alibi di ferro! Mettendo così di fatto, le mani ( o i piedi) in avanti.

  2. cosa sono le donne per voi signori uomini?
    sono trattate come carne da macello.
    bisognerebbe tornare alle torture del medioevo per far parlare i gli assassini.

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