Roma, picchia la compagna malata per costringerla ad avere un rapporto sessuale
A Roma, un uomo picchia la compagna per costringerla ad avere un rapporto sessuale: la donna era malata e non poteva
A Roma, un uomo picchia la compagna malata per costringerla ad avere un rapporto sessuale. La vittima soffriva da tempo di problemi di salute ed era impossibilita a fare qualsiasi tipo di attività. Il compagno non riusciva ad accettare la situazione e riteneva che la colpa della sua scarsa vita sessuale fosse della donna. Così, da ben otto anni la maltrattava. Questa la versione raccontata agli agenti del Reparto Volanti e del commissariato San Basilio dalla vittima. Dopo aver subìto l’ennesimo abuso, ha chiamato il 113 per chiedere aiuto. La donna è riuscita a trovare il coraggio di rivolgersi alle forze dell’ordine, nonostante l’uomo l’avesse minacciata di morte.
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Più di 20 giorni di prognosi: questo il risultato dell’ultimo episodio di violenza domestica avvenuto ieri a Roma. Percosse e pugni ripetuti alla testa sono stati inferti dall’uomo alla compagna malata. Il marito sperava di stordirla in modo da avere un rapporto sessuale con lei. La sera precedente l’uomo aveva assunto cocaina e per questo era diventato ancora più violenta. La mattina aveva preso a calci persino il cane di casa. Quando gli agenti sono intervenuti, l’uomo era in pigiama e stava minacciando la moglie. Ha iniziato a inveire anche contro le autorità. Il 53enne è stato infine bloccato e accompagnato in ufficio.
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È stato poi arrestato con l’accusa di lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia. Dunque, a Roma, un uomo picchia la compagna malata per costringerla ad avere un rapporto sessuale con lui. Si tratta dell’ennesimo episodio di abusi subìto dalla donna, acuito dalle sostanze stupefacenti ingerite dal 53enne la sera precedente. La violenza era tale che ha sfogato la sua rabbia prendendo a calci anche il cane, che spesso accudiva la compagna malata.