Caso Elena Ceste, troppo gossip in tv alla ricerca di un amante che non c’è?
Sei uomini nella vita di Elena? Sei amici o altro? Si sta facendo troppo gossip intorno alla morte di Elena Ceste? C'è chi chiede rispetto per la donna e chi va in tv a farsi intervistare senza un preciso perchè
In questi due tre giorni, dopo l’articolo de La Stampa in cui si sono fatti anche i nomi di alcuni presunti amanti di Elena Ceste, con tanto di tabulati telefonici che indicavano la frequenza con la quale la donna si sentiva con diversi uomini, diverse trasmissioni si sono occupate di questo caso cercando anche di mettere insieme dei pezzi del puzzle. Ma questo puzzle ci racconta davvero di una donna che avrebbe potuto tradire suo marito Michele? Oppure semplicemente Elena era una donna sola che aveva bisogno di amici con cui parlare non riuscendo a farlo con suo marito e non riuscendo a sfogarsi con i suoi cari? Il presunto amante di Elena, il famoso artigiano di 42 anni, Antonio detto Tony, è stato ieri ospite di Domenica Live. Tony ha precisato che nella vita non fa l’artigiano, non andava al liceo e non ha avuto nessuna relazione con Elena. E’ andato a casa sua due volte per prendere un caffè ( cosa che non ci giunge nuova ma si sapeva già da prima dell’estate). Con Elena si sentiva su Fb e sul cellulare, le mandava messaggi solo se era lei a iniziare a scrivere.
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La conduttrice di Domenica Live, ha precisato più volte che non ci sarebbe stato nulla di male se Elena avesse avuto dei momenti di debolezza. Ma il fatto è che fino a questo momento nessuno degli uomini di questa storia, i famosi uomini di Elena, ha parlato di una relazione fisica. Certo a un marito geloso determinati sms potevano anche dare fastidio visto che a quanto pare le comunicazioni avvenivano di nascosto. Basta questo a fare di lui un assassino? Ricordiamo che ancora oggi Michele è il solo indagato ma le forze dell’ordine non hanno ritenuto opportuno agire con un arresto neppure in modo cautelativo per cui evidentemente si seguono anche altre piste.
RITROVATI NUOVI VESTITI VICINO AL CANALE
Ospite di Domenica Live come abbiamo già detto prima anche l’ex fidanzatino Paolo. Onestamente sin dall’inizio non abbiamo ben capito il ruolo di quest’uomo nella storia di Elena ma pian piano iniziamo a pensare che stare davanti alle telecamere non gli dispiaccia. Aveva infatti detto dopo il ritrovamento del corpo di Elena che lui avrebbe lottato per la verità ma che non avrebbe più rilasciato interviste anche perchè i giornalisti cambiavano le sue dichiarazioni. Faceva anche parte del comitato nato insieme all’amica di Elena Morena ma sappiamo che da ieri, per volere di quest’ultima e degli altri amministratori non ci fa più parte. Se davvero avesse voluto proteggere e tutelare la memoria di Elena come ha sempre detto perchè non prendere la parola ad esempio anche ieri durante Domenica Live mentre si spingeva il dito su una piaga che forse neppure c’è mai stata?
Sulla pagina Fb del comitato leggiamo che un legale interverrà per evitare che i media continuino a dare un’immagine sbagliata di questa donna e a distogliere l’attenzione da quella che è la cosa principale: capire chi ha fatto del male a Elena e perchè. Precisiamo però anche un’altra cosa, per sentire come si suol dire, tutte le campane. Un cugino di Elena si schiera contro questi suoi “pseudo amici” ( si riferisce alle persone che hanno formato questo comitato) e li invita a non occuparsi più del caso visto che la donna aveva e ha una famiglia alle spalle.
Capisco che una persona uccisa faccia pena e questo lo penso anch’io…ma da qui a dire che il colpevole è per forza Miche, io dico che ci vogliono le prove. In quanto agli amanti o presunti tali di lei, beh io non giudico bene una donna che porta in casa un uomo, anche se lui dice che non c’è stato nulla…così come non mi pare leale da parte sua, appartarsi dietro la cava con un uomo. Questo almeno da quanto sentito in tv. Non vorrei sembrare bacchettone, ma se una cosa è pulita, la si fa alla luce del sole e non in casa da soli o dietro una cava !
Sinceramente mi sta stufando questa spettacolarizzazione dei media sulle disgrazie altrui!
Ci sono giornalisti che con queste disgrazie prendono l’occasione per emergere in televisione come inviati, quando fino a ieri nessuno sapeva chi fossero e cosa facevano di mestiere, ci sono opinionisti che ci mangiano sopra dai tempi di Elena Franzoni, avvocati che tirano per la giacca Michele Buoninconti per farsi notorietà, inviate che cercano di incastrarlo per venire alla ribalta televisiva, conduttori e regie che cercano gli indici d’ascolto, “amici” di Elena che appaiono e scompaiono: un circo mediatico allo sbaraglio!
Mentre gli inquirenti silenziosamente sgobbano e noi, cerchiamo solo di dare una mano con le nostre opinioni gratuite solo per rendere giustizia ad una mamma che è morta miseramente e che meritava un’altra storia; di passare una vita normale assieme ai suoi 4 figli da accudire.
Morire d’inverno così, è triste, molto triste.
Speriamo che il Sindaco di Costigliole d’Asti che è stato l’artefice del ritrovamento del corpo, non faccia di quel tetro canale un brutto nome popolano per Elena, anzi, speriamo che si attivi in suo onore; in onore di Elena Ceste potrebbe proporsi per intitolargli una piazza, una via, una scuola, una bella località, una biblioteca di Costigliole, soprattutto per i suoi figli rimasti.
Anzi, sarebbe meglio, da domani, sentire che è partita una petizione in onore di Elena Ceste.
la procura, non dovrebbe lasciare ruota libera, a questa donna e` stata tolta la vita, adesso si sparla, basta, certi argomenti devono essere risolti a porte chiuse, Elena non si puo` piu` difendere, rispettiamo questa mamma e che i figli abbiano un bel ricordo di lei. Michele l`ha infangata dal primo momento, mi viene solo di scrivere: povera Elena e povere donne, l`ORCO nelle fiabe e` nei boschi, le donne se lo sposano.