Attualità Italiana

Caso Elena Ceste, tutti gli uomini che hanno fatto parte della sua vita

Le ultime notizie sulla morte di Elena Ceste: ecco tutti gli uomini della sua vita, i tabulati permettono di ricostruire le sue relazioni di amicizia con diverse persone

Gli amici di Elena Ceste chiedono che i giornali e i vari programmi televisivi non facciano gossip su questa storia ma in modo costruttivo diano una mano a scoprire quello che è successo alla donna. E in effetti l’intento di tutti è proprio quello di capire che cosa è successo il 24 gennaio 2014. Scavando nella vita di Elena però si scoprono diverse cose che, non fanno di lei una cattiva mamma o una cattiva donna ma la fanno immaginare in modo diverso da quello che suo marito ha sempre raccontato. Che poi, se proprio vogliamo dirla tutta, in primis è proprio Michele a farci capire che sua moglie ha commesso dei piccoli sbagli fidandosi di uomini sbagliati, uomini che addirittura l’avrebbero portata via..Ma chi sono tutti gli uomini nella vita di Elena? La stampa oggi pubblica un articolo dedicato ai tabulati telefonici del cellulare di Elena ( ricordiamo che per ammissione di Michele questo cellulare veniva usato da tutti i componenti della famiglia in quanto aveva attivate diverse offerte e tariffe vantaggiose).

Ricostruiamo grazie a quelli che sono i tabulati la vita di Elena

Secondo quanto riporta La Stampa, oltre ai quattro uomini con cui Elena era in contatto ce ne sarebbero anche altri due. Precisiamo che il fatto di essere in contatto non vuol dire avere una relazione. Uno aveva attivato un profilo «you and me» tra la sua scheda Sim e quella utilizzata (anche) da Elena ma intestata al marito; qui si potrebbe obiettare che la persona si sentiva per altri motivi con Michele, non necessariamente con Elena. Lo diciamo perchè pare che questa persona fosse un collega di lavoro del pompiere. E poi ci sarebbe un ultrasessantenne, farebbe parte del vecchio cerchio delle amicizie torinesi (amico prima che di Elena anche di suo padre). In particolare Damiano S., il muratore di Costigliole che fu solo amico, o corteggiatore respinto di Elena, telefonava con grande frequenza ad Elena, anche sette, otto volte al giorno, persino nelle ultime ore prima della scomparsa. Stiamo parlando dell’uomo che ha anche scritto una lettera in cui racconta quello che è successo tra lui ed Elena e che spiega che lui è innamorato di sua moglie e che non l’ha mai tradita. Voleva bene ad Elena tanto da farle anche una ricarica di 30 euro ( sempre a detta di suo marito).

La sim era intestata a Michele quindi lui volendo in un qualsiasi momento avrebbe potuto anche tramite il semplice servizio offerto si internet, vedere tutte le chiamate e i messaggi che sua moglie riceveva. L’altra storia di cui parla anche La stampa è questa strana inquietudine di Elena dettata dal fatto che qualcuno aveva rubato la sua password di Facebook e aveva iniziato a chattare con i suoi amici scrivendo delle cose di cui lei non era a conoscenza. E ci chiediamo: perchè non cambiarla subito?



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2 responses to “Caso Elena Ceste, tutti gli uomini che hanno fatto parte della sua vita

  1. Non v’è dubbio che è stato il movente della gelosia ossessiva di Michele a scatenare il raptus omicida. Ora si tratta solo di trovare degli elementi di congiunzione tra il canale di isola d’Asti e casa Ceste. Bisognerebbe che riesaminassero i due bagagliai delle due auto e il luogo o l’angolo più probabile della casa di Elena dove è stato caricato il suo corpo. E’ inutile fare i garantisti, perché in questo paese,l’unica garanzia è che gli assassini la fanno sempre franca!

  2. rispettiamo questa donna che non puo` piu` difendersi basta, 30 anni fa ho avuto anch`io l`eta` di Elena, sii l`uomo che la donna arrivano al bivio, l`uomo e` uccel di bosco, la donna e` piu` fragile specie quando i figli vanno a scuola e la casa rimane vuota, una donna ha bisogno di amore, tenerezza, tante coccole e di tutte quelle piccole cose che fanno tanto bene al cuore e al corpo, quel qualcosa che vogliamo sentire rinnovarsi, un riconoscimento di tutto quello che abbiamo dato per arrivare a cio`. Tutto questo con mio marito lo abbiamo condiviso fino alla fine perche` sei anni fa il Signore l`ha chiamato a se.
    Ripeto, non si ammazza una donna perche` trova vecchie amicizie, un uomo di chiesa deve rispettare il comandamento ( non ammazzare ) se Elena si e aperta dei suoi peccati con il parroco che faccia la stessa cosa Michele e che il parroco dicesse la verita`.

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