Previsioni Meteo week end: cosa dobbiamo aspettarci?
Attila ha portato il freddo in tutta Italia: quali sono le previsioni meteo per il prossimo week end? Quanto durerà il maltempo?
Attila ha sorpreso quasi tutta Italia con una improvvisa ondata di freddo: in molte città si è passati letteralmente nel giro di poche ore dal meteo estivo a quello quasi invernale. Cosa dobbiamo aspettarci dal punto di vista climatico per il prossimo weekend? Le previsioni anticipano un leggero miglioramento generalizzato: ci saranno meno precipitazioni ma le temperature resteranno comunque più basse della media stagionale.
LE ZONE PIU’ COLPITE DA ATTILA
L’apice della perturbazione Attila, figlia dell’uragano Gonzalo, infatti è stato raggiunto ieri sera, giovedì 23 ottobre. Da oggi gradualmente le nuvole inizieranno ad aprirsi lasciando ampi spazi di sereno. Più insistenti le piogge sul versante medio Adriatico e al Sud. Ma da domani, sabato 25 ottobre, il miglioramento, seppure lieve, sarà evidente in tutta Italia. La prossima settimana vedremo l’alta pressione protagonista, soprattutto al centro-nord, quindi il clima sarà più stabile. Ma non aspettiamoci temperature estive come lo scorso week end: l’aria resta frizzante e dal sapore invernale. Peraltro, apartire da lunedì 27 ottobre, alcune correnti fresche da Est torneranno a influenzare le regioni meridionali, soprattutto le zone ioniche e le isole. Dando uno sguardo al meteo per questo week end troviamo cielo quasi ovunque sereno ma massime tra i 15 e i 21 gradi in tutto il Paese e minime particolarmente basse. Domenica 26 ottobre venti forti contribuiranno a spazzare via le nubi. Rare le piogge, concentrare perlopiù su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Sicilia. Ma, come accennato sopra, le temperature restano basse: freddo soprattutto durante la notte. Di giorno massime tra i 15 e i 23 gradi. Dopo un’estate fortemente instabile, seguita da un ottobre anomalo e caldo, l’inverno sembra essere arrivato. Prepariamoci perché, stando alle prime previsioni, sarà tra i più freddi degli ultimi anni. Si parla infatti di clima quasi artico.