Il mistero sulla scomparsa di Elena Ceste: il marito ha chiesto ai figli di mentire?
Il marito di Elena Ceste avrebbe costretto i suoi figli a mentire su dei litigi tra lui e la moglie? Ecco le ultime novità sulla scomparsa della mamma di Costigliole d'Asti
Se ne sta parlando in questi giorni. Una nuova indiscrezione. Chi ha seguito i vari programmi che si occupano del caso, come La vita in diretta o Pomeriggio Cinque conosce le ultime novità che riguardano il mistero della scomparsa di Elena Ceste. Michele avrebbe detto ai bambini di dire che lui ed Elena non litigavamo mai? Sono queste le ultime indiscrezioni che vengono lanciate anche dalla rivista Giallo in edicola con il prossimo numero. E’ vero che Michele ha parlato con i suoi figli prima che i Carabinieri facessero loro delle domande? Ed è vero che ai bambini avrebbe chiesto di mentire qualora gli avessero chiesto dei litigi? Secondo quanto riporta il settimanale Giallo quelle di cui vi stiamo parlando non sarebbero però solo voci, testimonianze di vicini o simili. Si tratterebbe di intercettazioni ambientali. Come è presumibile nei giorni dopo la scomparsa gli inquirenti hanno sicuramente disposto delle cimici in casa e anche nella macchina di Michele ( ricorderete ad esempio quello che successe con Salvatore Parolisi, il marito di Melania Rea). In queste intercettazioni si sentirebbe Michele dire ai suoi figli cosa raccontare durante gli interrogatori.
Se Michele avesse davvero cercato di “plagiare” i suoi figli la situazione potrebbe cambiare. Chi ci dice infatti che allora anche tutto quello che ha raccontato sulla notte prima della scomparsa di Elena e sulla mattina sia vero? E’ possibile che tutta questa storia si regga su una serie infinite di bugie? Come è possibile però che una ragazzina di tredici anni possa aver mentito a dalle persone che in fondo stanno solo cercando di aiutare la sua mamma a tornare a casa? E’ possibile che un padre possa avere un potere così forte su una ragazza di tredici anni? Sono davvero tante le cose che non tornano in questa storia ma quello che più colpisce è lo strano atteggiamento che Michele Buoninconti. Sin dall’inizio l’uomo è sempre stato protetto e difeso dalla famiglia di Elena che non ha mai visto in lui un possibile “colpevole”. Perchè allora chiamare una trasmissione come Pomeriggio Cinque seguita da milioni di spettatori e fingersi Armando Diaz? Oppure perchè aggredire una giornalista di Mediaset rischiando una denuncia e mostrandosi aggressivo e violento?
IL VIDEO DELL’AGGRESSIONE ALLA GIORNALISTA DI CANALE 5
Tante domande alle quali però probabilmente non avremo una risposta perchè a oggi Michele non è iscritto nel registro degli indagati e a quanto pare non ha nulla a che fare con la scomparsa di Elena. La mamma di Costigliole d’Asti manca da casa da otto mesi. E’ possibile che se ne sia andata?
ELENA AVVISTATA A TENERIFE ERA LEI?
E se invece Elena quella mattina non avesse fatto colazione con i suoi figli, se loro non l’avessero vista nel giorno della sua scomparsa? E’ possibile che un padre abbia costretto i suoi figli a mentire?