Garlasco, nuove prove contro Alberto Stasi: spuntano le foto col braccio graffiato dopo l’omicidio
Spuntano nuovi elementi contro Alberto Stasi. A distanza di anni, nuove foto lo mostrano con il braccio graffiato, poche ore dopo l'omicidio
Spuntano nuovi elementi contro Alberto Stasi nell’indagine legata al delitto di Garlasco. Adesso, a distanza di anni, spuntano le foto dell’uomo col braccio graffiato, poche ore dopo l’omicidio. Esattamente due ore dopo la morte di Chiara Poggi, Alberto Stasi aveva il braccio graffiato. Le immagini sono state scattate dai carabinieri per comprovare una eventuale colluttazione con la vittima. La nuova perizia sul percorso che l’indagato fece al momento della scoperta del corpo di Chiara Poggi, sosterrebbe la tesi dell’accusa, ovvero che le scarpe non potevano non essere sporche di sangue.
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Dunque, se è vero che sono emersi questi nuovi elementi contro l’uomo, ci si chiede perché siano venuti fuori soltanto a distanza di anni. Dopo le tracce di cromosoma maschile individuate sulle unghie di Chiara Poggi, i nuovi accertamenti potrebbero riservare novità. Al fascicolo sarebbero state allegate infatti un paio di foto scattate dai carabinieri di Garlasco, subito dopo il delitto di Chiara Poggi. Le nuove foto fanno pensare a una colluttazione tra l’indagato e la vittima.
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La perizia è sotto massimo riserbo ed è ancora in fase di elaborazione definitiva. È attesa per settimana prossima la riunione tra i periti nominati dalla Corte d’Assise d’appello di Milano. Nel caso non ci si metta d’accorso, spetterà a loro scegliere se fare la comparazione. Dunque, sono emerse nuove prove contro Alberto Stasi. Sul corpo del giovane, poche ore dopo l’omicidio di Chiara Poggi, sono stati trovati dei graffi sul braccio.
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