Caso Yara, gli amanti di Marita e la crisi di coppia incastrano Bossetti?
Le ultime notizie sul caso Yara Gambirasio: gli amanti di Marita e il matrimonio in crisi sono il movente dell'omicidio ? Massimo Giuseppe Bossetti soffriva per amore?
E’ il settimanale Giallo a tornare ancora una volta sul caso Yara Gambirasio e in particolare si analizza con la lente di ingrandimento la vicenda che riguarda i due presunti amanti di Marita Comi, la moglie di Massimo Giuseppe Bossetti. Due le persone sentite da chi indaga, due gli amanti della moglie di Bossetti, uno di loro sarebbe un amico di famiglia. E’ vero? Non ci sarebbero prove per smentire la vicenda in quanto dai tabulati telefonici risulterebbero le chiamate, i messaggi tra la donna e queste due persone che sono state poi chiamate in procura. Un matrimonio in crisi, una vita di coppia completamente da dimenticare. Ed ecco che spunterebbero il movente e non solo. L’alibi di Bossetti sarebbe ancora valido? E se in quella fredda sera del 2010 l’uomo non fosse tornato a casa ma la moglie non lo sapesse perchè neppure lei era in casa? Per ora solo supposizioni. I legali di Marita fanno sapere che le due relazioni di cui i giornali parlano non esistono.
Ci sono però delle testimonianze raccolte anche dal settimanale Giallo che potrete leggere questa settimana, è già in edicola. La prima è quella di una barista che ha raccontato di aver ascoltato uno sfogo di Bossetti. L’uomo infatti le aveva detto che stava per lasciarsi con sua moglie. Testimonianza confermata da altre persone vicine alla coppia. La delusione per un matrimonio che sta per finire può spingere a sfogare la tua rabbia contro una ragazzina di tredici anni? E poi ancora i colleghi, i muratori di Mapello. Uno di loro ha raccontato che per almeno due volte Bossetti era arrivato in lacrime sul posto di lavoro dicendo di essere distrutto dal dolore per questa separazione. I suoi colleghi non ci avevano creduto perchè pensavano fossero solo scuse per non lavorare visto che poi alla fine non si separavano mai ma oggi ripensano a quelle vicende leggendole in un’alta chiave.
La domanda però resta: è Massimo Giuseppe Bossetti l’assassino di Yara? E perchè lo ha fatto? Solo per sfogare la sua rabbia? Per vendicarsi delle sue delusioni in famiglia? Agli investigatori il compito più duro: quello di scoprire il perchè e il come.
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