Strage di Motta Visconti, il marito ha ucciso Cristina per l’assicurazione sulla vita?
Maria Cristina Omes e i suoi bambini uccisi da Carlo Lissi per una questione economica? Spuntano le polizze che potrebbero incastrare il marito della donna
Come se questa storia non fosse già abbastanza scioccante. Brividi e lacrime hanno solcato gli occhi di chiunque dotato di un pizzico di sensibilità. Maria Cristina Omes e i suoi bambini uccisi senza un perchè da quello che tutti pensavano fosse un padre modello. L’amore della sua vita, un uomo per cui lottare fino alla fine. Cristina non ha mai pensato di essere in pericolo; oggi dopo la strage di Motta Visconti che ha scosso l’Italia intera arriva l’ennesima notizia che lascia sconvolti. Non era solo una gabbia, non era solo una questione amorosa. Potrebbe anche essere una questione di soldi. Usiamo il condizionale, sempre d’obbligo in questi casi ma, le informazioni sembrano quasi certe. La famiglia di Maria Cristina oggi parla di alcune polizze assicurative create proprio da loro per la figlia e forse anche per i bambini, polizze che se la donna fosse morta sarebbero appunto andate a Carlo Lissi, il killer di Motta. Quel marito dal sorriso smagliante nel giorno del matrimonio ma che covava dentro di se una voglia infinita di vedersi lontano della sua famiglia, probabilmente sperava di non averla mai avuta.
CARLO LISSI UCCIDE LA SUA FAMIGLIA E POI VA A GUARDARE LA PARTITA
Se però quella ragazza di 20 anni non fosse l’unico motivo per il quale Lissi abbia perso la testa le cose sarebbero ancora più gravi. Uccidere una innamorata e devota Maria Cristina, uccidere un bambino di pochi mesi, uccidere una bambina di 5 anni per soldi ne farebbe di lui il mostro che già tutti additano ma farebbe crescere ancora di più il rancore, la rabbia e l’odio. Nessuno potrà riportare in vita Cristina e i suoi bambini; nessuno ci ridarà il sorriso di quella sposa. I genitori di lei però vogliono che verità sia fatta su questa storia e vogliono anche che chi è colpevole paghi fino all’ultimo giorno di carcere.
LA TESTIMONIANZA DELLA DONNA CHE LISSI DICEVA DI AMARE
Il legale della famiglia di Maria Cristina Omes è ancora in attesa di tutti i documenti che potrebbero dimostrare anche questo.
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1 response to “Strage di Motta Visconti, il marito ha ucciso Cristina per l’assicurazione sulla vita?”
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Carlo Lissi, che passerà alla storia come “l’uccisore di bambini”, il delinquente premeditato e contronatura che ha sadicamente ucciso un bambino di 20 mesi ed una bambina di 5 anni, tagliando loro la gola e compiacendosi nell’osservare che la bimba , agonizzando, si “è girata dall’altro lato”, non potrà mica contare sull’infermità mentale, vero italiani? Perchè chiunque permetterà una cosa del genere, si macchierà di un delitto; del delitto, altrettanto atroce, di infangare la memoria di 3 persone: due bimbi ed una mamma.
Ho pure letto che a al delinquente uccisore di bambini Carlo Lissi è stata consegnato un televirore. Io, personalmente, glielo avrei consegnato il televisore, si, ma in modo diverso: frantumandoglielo sulla testa. Per il resto, dato che anche questa sera, ed a spese degli italiani tutti, il sadico delinquente uccisore di bambini Carlo Lissi banchetterà a pizza e birra, unitamente al fatto delle “polizze vita” sui morti ammazzati dal delinquente abituale Carlo Lissi, spero che almeno questo fermi chi potrebbe, potenzialmente, compiere l’ennesimo scempio di concedere la perizia psichiatrica a questo individuo vomitevole.