Ansie, aspettative e toto tracce: Ultime Notizie Flash intervista i maturandi
La maturità 2014 è alle porte: ansie, aspettative, stress da ripasso finale. E poi il toto tracce. Come si preparano i maturandi per gli esami? Lo abbiamo chiesto direttamente a loro. La nostra intervista
Sono passati 9 anni dalla mia “notte prima degli esami” ma sicuramente se dovessi dire cosa ho provato quella notte, cosa ho provato in quei giorni potrei raccontarvi nel dettaglio ogni singolo secondo. Oggi che siamo più “anziani” diciamo ai maturandi che sarà solo il primo dei tanti ostacoli da superare, che le prove dure sono altre. In parte è vero ma è vero anche che ogni periodo della vita ha le sue prove dure, ha dei muri che sembrano insormontabili, hai dei momenti che sembrano non passare mai. Mettiamo allora da parte tutte le frasi saccenti e piene di esperienza di chi c’è già passato perchè loro i maturandi, ci devono ancora passare ed è giusto che lo facciamo con le loro ansie, con le loro aspettative, con i loro incubi. Certo le paroline di sosteno possono servire ma vi ricordate cosa rispondevate voi quando i più grandi vi dicevano che era una passeggiata? Bene, allora non ricadete nello stesso errore di chi con il senno del poi dispensa saggezza come se fosse aria fritta. Fatta questa piccola premessa passiamo al concreto. Abbiamo deciso di intervistare dei ragazzi e della ragazze che stanno per affrontare gli esami di maturità per ascoltare direttamente da loro quelle che sono le ansie, le aspettative i ricordi e poi anche il toto traccia. Non ci dilunghiamo: per voi le risposte di Nicole, Giada, Maria Ilaria, Dario e Giuseppe che ringraziamo davvero tanto per averci dedicato qualche minuti tra un ripasso e l’altro anche se pare che il caldo spinga i nostri maturando verso la spiaggia più che verso la scrivania.
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1-La notte prima degli esami mette sempre molta emozione e tanta ansia. Come si “sopravvive” nei giorni prima della maturità? Meglio chiudersi in casa sui libri o godersi magari il mare o una serata con gli amici?
La risposta di Dario- Inizierò a studiare un paio di giorni prima per ora preferisco rilassarmi perché la scuola è finita l’ 11 giugno.
La risposta di Maria Ilaria- Chiudersi in casa porta ancora più ansia, è giusto studiare un po’ di ora al giorno ma poi serve anche uscire con gli amici magari il pomeriggio.
La risposta di Giada- meglio distrarsi e non pensarci, anche se un po’ d’ansia fa sempre bene
La risposta di Nicole– secondo me non bisogna nè chiudersi in casa a studiare, nè starsene tutto il giorno in giro. La cosa migliore da fare è studiare ogni giorno, ma anche concedersi delle pause, uscire con gli amici.
La risposta di Giuseppe- Io la sto vivendo con tranquillità, chiudersi in casa a studiare con questo caldo è impossibile ma è giusto prepararsi al meglio alternando le serate con gli amici.
2- Non possiamo fare a meno di parlare del toto traccia e allora vogliamo i pronostici dei diretti interessati: secondo te quali sono le tracce che potrebbero uscire per la prima prova?
La risposta di Dario- Per quest’ anno si punta tanto su Leopardi oppure Ungaretti… Di storia invece pare sia molto gettonata la prima guerra mondiale.
La risposta di Maria Ilaria- Secondo me non potranno mancare una traccia sull’Europa, viste le vicine elezioni e una sull’Expo
La risposta di Giada– Ho sentito che potrebbero uscire tracce riguardanti l’Unione Europea o Expo, non sono informata a riguardo
La risposta di Nicole– mondiali, papa, Expo, immigrazione.
La risposta di Giuseppe– probabilmente nel tema storico il centenario della prima guerra mondiale per il resto boh
3- Cinque lunghi anni di scuola per alcuni il bilancio è positivo per altri negativo ma questo resta sempre un pezzo di vita che non si può dimenticare. Il ricordo più bello, quello più brutto e la cosa che più ti mancherà delle superiori
La risposta di Dario- Non saprei fare un bilancio di quello che è stato…Tra le esperienze più belle sicuramente le gite e per la mancanza, beh sicuramente avrò nostalgia di alcuni miei compagni.
La risposta di Maria Ilaria– Il ricordo più bello è la settimana a Parigi, quello più brutto la troppa ansia. La cosa che più mi mancherà è avere tutti i giorni i migliori amici vicino
La risposta di Giada– Il più bello…l’ultimo giorno di scuola, il più brutto..quando ricevetti un 3 non meritato.
La risposta di Nicole– il ricordo più bello per me è la gita a Parigi, la nostra prima gita all’estero. Ci siamo divertiti un sacco. Come in ogni classe durante gli anni si passano momenti belli e momenti brutti, non ho un particolare ricordo brutto. La cosa che mi mancherà di più è entrare in quella piccola classe e stare con i miei compagni, quelli di sempre. All’università sarà tutto diverso, si incontreranno ogni giorno persone nuove.
La risposta di Giuseppe- le esperienze più belle sono state i viaggi assieme ai miei compagni, le più brutte i professori che stressano perennemente e mi mancheranno i miei compagni tutti.
4- Aspettative per il futuro: la scuola che hai fatto pensi che servirà per i tuoi sogni oppure sei deluso dalla scelta che hai fatto? Cosa farai dopo gli esami?
La risposta di Maria Ilaria- Penso che mi aiuterà molto per la preparazione che ho avuto, rifarei la stessa scelta. A settembre proverò il test di farmacia.
La risposta di Dario- Se devo essere sincero delle materie principali della mia scuola, la Ragioneria, non ho capito molto ma penso che potrebbero sempre servirmi per un domani.
La risposta di Giada- La scuola che ho fatto mi sarà utile per quanto riguarda il metodo di studio ma poco per quanto riguarda le materie. Farò l’esame per l’ammissione a design della comunicazione.
La risposta di Nicole– dopo gli esami proverò i test di infermieristica e di scienze della formazione primaria.
La risposta di Giuseppe- Sono felice della mia scelta perché comunque ne uscirò molto preparato per affrontare l’università più adeguata a me
5- Ansia da voto oppure anche un 60 purchè finisca al più presto?
La risposta di Maria Ilaria– Dopo tutto lo sforzo dei cinque anni penso che l’ansia per il voto sia giustificata
La risposta di Dario- Non sono molto ansioso anche perchè se tutto va bene aspiro a un 65. Confido negli scritti.
La risposta d Giada- Nessuna ansia da voto, so di passare, mi auguro di prendere un voto decente.
La risposta di Giuseppe– Nessuna ansia, spesso la storia ha dimostrato che non conta più di tanto il voto finale per il futuro
La risposta di Nicole – io non sono il tipo di ragazza che vuole il voto più alto, quindi direi che il voto non mi importa più di tanto, vorrei soltanto che tutto finisca al più presto! Ovviamente al momento della verità si spera sempre in un buon voto
6- Che ne pensi di chi non fa copiare? Tu sei tra quelli che copiano, tra quelli che fanno copiare o tra quelli che non fanno copiare?
La risposta di Maria Ilaria– Far copiare è rischioso, lo dice una che fa copiare spesso. Quando però hai l’occasione di aiutare chi è in difficoltà penso sia difficile non farlo.
La risposta di Dario- arrivati al quinto è difficile trovare un compagno che non ti faccia copiare, ma tutto dipende anche dallo stress del secchione!! Io se so fare qualcosa o ne conosco la risposta con certezza cerco di aiutare chi ha bisogno più di me
La risposta di Giada- Nella vita non ci sarà sempre la possibilità di copiare ed avere la strada spianata. Meglio far affidamento su se stessi.
La risposta di Nicole– io sono fra quelli che copiano e che fanno copiare, secondo me è un gesto molto bello aiutare e farsi aiutare!
La risposta di Giuseppe- quando si può copiare si copia, quando si può far copiare si fa copiare, chi non fa copiare avrà le sue giuste ragioni.
Ringraziamo ancora questi 5 amorevoli studenti che hanno deciso di rispondere alle nostre domande! E ovviamente in bocca al lupo a loro e a tutti i maturandi.
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