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Varese, ubriaco fermato a un controllo: dice di aver ucciso due donne anni fa

A Varese, un ubriaco viene fermato a un controllo: dice di aver ucciso due donne, anni fa

A Varese, un ubriaco viene fermato a un controllo. Dice di aver ucciso due donne, anni fa. Dopo molti anni di silenzio un uomo ha confessato di essere un pluriomicida. Il presunto killer è un 58enne di Sesto Calende. Si è autoaccusato di due delitti avvenuti 43 e 32 anni fa. In entrambi i casi, uccise due donne. La confessione a sorpresa è arrivata dopo che il 58enne è stato fermato e portato in caserma perché ubriaco.

Stava molestando i clienti di un locale in provincia di Varese. Precisamente, si è autoaccusato di aver ucciso quella che all’epoca era la 33enne Ada Budelli, che fu anche violentata il 14 dicembre del 1971; poi quella di Orietta Poppi Sardini, 65 anni, scomparsa il 12 ottobre del 1982 e trovata morta poco dopo. Dopo la confessione del 58enne ubriaco, il pubblico ministero di Busto Arsizio Raffaella Zappatini ha deciso di riaprire le indagini sui due delitti, rimasti irrisolti per anni.

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Infatti, le cose affermate dall’uomo sembrano combaciare con le informazioni in possesso degli inquirenti. Probabilmente, il senso di colpa lo ha devastato e in coincidenza del fermo, ha deciso di autoaccusarsi. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per reati vari: dagli atti osceni, all’oltraggio fino ai reati contro il patrimonio. Inoltre, l’uomo è accusato anche dell’omicidio di un suo collega nel 1999.

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Non sarà nemmeno possibile affidarsi agli esami del DNA per appurare la verità proclamata dall’uomo: a distanza di tutti questi anni, gli indumenti delle due vittime sono andati distrutti. Bisogna anche verificare se l’uomo sarà disposto a confermare le dichiarazioni avvenute durante il momento dell’arresto. L’ubriaco fermato al controllo dopo aver molestato i clienti di un locale dice di aver ucciso due donne, anni fa. Ora non resta che riaprire i casi per accertare la verità.



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