Sondaggi clandestini elezioni europee: ultime indicazioni su chi vince e chi perde
A due giorni dalle elezioni europee 2014 spopolano sul web i sondaggi clandestini: ecco le ultimissime proiezioni aggiornate
Sondaggi clandestini elezioni europee 2014- Domenica 25 maggio 2014 si avvicina: Beppe Grillo, Matteo Renzi e Silvio Berlusconi si preparano ai rispettivi comizi finali. Intanto online spopolano i sondaggi clandestini. Visto che le proiezioni sui risultati delle elezioni sono vietate in Italia negli ultimi 15 giorni precedenti l’apertura delle urne per par condicio, gli amanti delle previsioni raccontano di sfide tra cardinali e di corse tra cavalli puro sangue. In questi sondaggi non si fanno nomi anche se i riferimenti fantasiosi sono ben chiari.
SONDAGGI CLANDESTINI: LE CORSE DEI CAVALLI
Il tutto però non senza polemiche sia in merito alle possibili influenze che questi sondaggi clandestini possano avere sugli elettori, in particolare sulla schiera degli indecisi, sia per quanto riguarda la loro effettiva attendibilità. Alcuni sondaggi europei infatti avanzerebbero tendenze di voto diverse. Insomma come prevedibile la tensione è alle stelle e del resto lo si era capito anche dall’inasprimento dei toni dei tre maggiori leader nelle ultime ore. Dopo l’intervista di Beppe Grillo a Porta a porta è salita la paura per l’avanzata del Movimento 5 Stelle in vista delle Elezioni Europee 2014.
GRILLO A PORTA A PORTA: ASCOLTI RECORD
Renzi dal canto suo non si è risparmiato in quanto a comparse televisive e ha fatto leva sui suoi elettori proprio per convincere a portare al voto per le Elezioni Europee 2014 gli indecisi.
Visti gli ascolti tv e l’affluenza nelle piazze queste Elezioni Europee difficilmente vedranno vincere l’astensionismo. La sfida tra Renzi e Grillo si gioca quindi all’ultimo voto. Il Presidente del Consiglio in carica ha ricordato che essendo Europee non hanno valenza politica in Italia e che quindi comunque vada il Governo continuerà a svolgere il suo lavoro regolarmente. Ma Grillo non è dello stesso parere ed è certo che il risultato delle Elezioni Europee 2014, qualora i sondaggi venissero confermati, avrà delle ripercussioni anche nella politica interna del nostro Paese. Assisteremo alla “rimonta del Camerlengo di Genova” o alla conferma del potere del cardinale fiorentino e dei suoi 29 vescovi?
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