Donna crocifissa a Firenze, preso presunto killer
E' stato preso il presunto killer della prostituta trovata crocifissa a Firenze qualche giorno fa. Si tratta di un idraulico di 55 anni, Riccardo Viti
E’ stato preso il presunto killer della donna trovata crocifissa presso Firenze lo scorso 5 maggio, barbaramente uccisa dopo essere stata violentata. Ad uccidere Andrea Cristina Zamfir potrebbe essere stato Riccardo Viti, 55enne di professione idraulico residente a Firenze. Il presunto killer della donna crocifissa a Firenze, una giovane romena, potrebbe essere indagato anche per altre violenze dello stesso tipo, avvenute negli anni passati. A quanto pare Viti avrebbe già ammesso alcune responsabilità sulla vicenda. La storia della donna crocifissa ha creato grande scalpore tra le altre prostitute della zona, timorose di poter subire a loro volta la stessa atroce fine. Ma le indagini sarebbero arrivate ad una svolta. Gli investigatori nei giorni scorsi hanno ricostruito le frequentazioni della prostituta uccisa, arrivando proprio al presunto assassino.
Riccardo Viti è stato preso nella sua abitazione, che a quanto pare si troverebbe nelle vicinanze dell’ospedale Careggi. A portare a lui sono state le rivelazioni di altre donne che avrebbero subito violenze dal maniaco di Firenze negli anni passati. Le descrizioni fornite agli investigatori hanno condotto proprio all’idraulico 55enne, che a sua volta avrebbe ammesso alcune responsabilità nel caso della donna violentata e crocifissa nei pressi del capoluogo toscano. Viti, poco dopo il fermo da parte della polizia, è stato sottoposto ad un serrato interrogatorio da parte di Paolo Canessa, sostituto procuratore di Firenze, coordinatore delle indagini, ed avrebbe detto di “aver fatto una sciocchezza”.
Le indagini avevano condotto al presunto killer arrestato grazie alle testimonianze di alcune prostitute, che avevano svelato di aver visto un furgoncino bianco avvicinarsi alle vittime di violenze. Inoltre Viti amava fare un gioco erotico estremo, simile a quello che ha portato all’uccisione della prostituta romena trovata crocifissa a Firenze. In casa dell’idraulico è stato trovato dello scotch identico a quello rinvenuto sul corpo della donna.
Si tratta di un’importante svolta nelle indagini sulla donna trovata morta e crocifissa nei pressi di Firenze. Saranno ora ulteriori accertamenti a svelare maggiori dettagli su questa terribile vicenda e sull’eventuale colpevolezza del presunto killer in altri casi del genere. Seguono aggiornamenti.
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