Denise Pipitone, un’intercettazione shock riapre il caso
Un'intercettazione shock riapre il caso di Denise Pipitone. A parlare è la sorellastra
Un’intercettazione shock quella che riapre il caso di Denise Pipitone. È stata fatta sentire ieri alla trasmissione Chi l’ha visto? E dall’audio, ripulito dai tecnici di Rai 3, è possibile udire la voce di Jessica Piluzzi, la sorellastra, che chiede informazioni su cosa deve fare con la piccola Denise. Il caso della scomparsa di Denise Pipitone sembra essere arrivato a una svolta importante, dopo dieci lunghi anni. La trasmissione Chi l’ha visto? ha mandato in onda il contenuto di un’intercettazione shock. Si tratta di una registrazione raccolta grazie a una cimice installata nel motorino di Jessica Pulizzi. Quest’ultima si trova a processo perché sospettata di aver rapito la bimba il 1 settembre 2004. Ecco l’audio della registrazione: “Ciao Pe, vai a prendere Denise”, “Ma Peppe che ti ha detto? Dove la devo portare?“. L’episodio risale a poche settimane dopo il rapimento della bambina e non è chiaro perché il contenuto del file audio sia uscito fuori soltanto a distanza di 10 anni. Le parole non sembrano lasciare spazio a dubbi, ma gli inquirenti stanno cercando di contestualizzarle e capire chi fossero le persone coinvolte nel dialogo. A questo proposito verrà presto sentita la stessa Jessica Piluzzi. Una settimana fa, a Palermo, è iniziato il processo di appello riguardante il caso della scomparsa della piccola di Mazara del Vallo e che vede coinvolta proprio la sorellastra. La madre di Denise Pipitone, Piera Maggio, è ancora convinta che la sua piccola sia viva e ha sempre accusato Jessica di averla rapita. La sorellastra, assolta in primo grado, dovrà subire adesso il processo di appello. Tuttavia, le nuove prove potrebbero essere usate contro di lei e spingerla a confessare. Dunque, il caso sembra riaprirsi grazie a questa intercettazione shock, che finalmente sembra aprire spiragli a un caso che sembrava irrisolto. Non resta che attendere speranzosi gli aggiornamenti sulla vicenda.
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1 response to “Denise Pipitone, un’intercettazione shock riapre il caso”
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Io Ferrera Giuseppe, lasciatemi dire il mio parere, il mio dubbio, secondo me Denise è stata rapita dai profughi che vengano dal mare con i gommoni, e siccome in quei tempi si parlava molto di trapianti, di fare soldi facilmente e la disperazione di questi profughi morti di fame hanno rubato Denise. Secondo me è andata così. Non credo che sia stata la zia, la cognata, i parenti, quando meno addirittura la mamma stessa, ma no non è possibile. Saluti