Yara Gambirasio, il test del Dna conferma: il killer è il figlio dell’autista
Il test del Dna conferma che il killer di Yara Gambirasio è il figlio dell'autista Giuseppe Guerinoni, morto nel 1999
Il test del Dna conferma che a uccidere Yara Gambirasio è stato il figlio dell’autista. Il killer è stato così scoperto grazie alle prove scientifiche, che hanno fugato ogni dubbio. Si tratta del figlio di Giuseppe Guerinoni, l’autista morto nel 1999 a 61 anni. Il test del Dna conferma dunque che il killer della piccola Yara Gambirasio, scomparsa da Brembate Sopra quasi 4 anni fa, è il figlio di Giuseppe Guerinoni, autista morto nel 1999. Finalmente ha dunque un nome l’assassino della (all’epoca) 13enne Yara Gambirasio, una storia che per anni ha sconvolto tutti gli italiani. La piccola è stata uccisa il 26 novembre 2010. Il Dna dell’autista di Gorno, prelevato dopo la riesumazione, ha una compatibilità del 99,99999987% con una macchia di sangue trovata sul cadavere di Yara. Il killer si era ferito con un coltello, forse nel tentativo di tagliare gli slip della 13enne. Il risultato fuga ogni dubbio sulla validità degli accertamenti precedenti, ed è stato ottenuto con il raffronto eseguito dall’anatomopatologa Cristina Cattaneo. I risultati del test del Dna sono stati consegnati nei giorni scorsi al p.m. di Bergamo, Letizia Ruggeri, titolare dell’inchiesta sull’omicidio di Yara Gambirasio. Dopo quasi 4 anni c’è finalmente una svolta nell’omicidio della 13enne di Brembate. Il killer è il figlio dell’autista e adesso questa affermazione è stata comprovata anche dalla scienza con una compatibilità sanguinea che sembra fugare ogni dubbio da qualsiasi ipotesi discordante. Dopo anni di tesi, piste e quant’altro, finalmente sembra concludersi una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso i media e gli italiani che inizialmente hanno cercato di scoprire dove fosse finita la ragazza, per poi apprendere del terribile omicidio.
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