Cala il prezzo delle sigarette: è la prima volta da dodici anni
Cala il prezzo delle sigarette dello 0,5% ed è la prima volta che accade da ben dodici anni. L'inflazione ha avuto una flessione a marzo
Buone notizie per i fumatori, meno per il mercato dei consumi: cala il prezzo delle sigarette ed è la prima volta da dodici anni. Questo episodio segna il ristagno dei consumi, ma rappresenta una buona notizia per tutti i consumatori abituali di tabacco. Il prezzo delle sigarette cala dello 0,5% ed è la prima volta da dodici anni che accade. Esso è sceso a marzo dello 0,5%, sia su base mensile che annua. Lo rileva l’Istat (Istituto Nazionale di Statistica) spiegando che l’ultimo calo è datato 2002. Invece, i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e delle persone a marzo salgono dello 0,7% su base annua. L’inflazione ha segnato una flessione a marzo, con il tasso annuo che si ferma allo 0,4%, segnando il minimo dall’ottobre del 2009. In soli cinque mesi la crescita dei prezzi si è dimezzata. La decelerazione, spiega l’Istat, deriva dal calo dei prezzi dei carburanti su base annua. L’effetto dell’aumento delle accise in questo mese non si è fatto sentire. I dati statistici che seguiranno riguardano vari elementi, ma quello che più è saltato all’occhio è stato il calo del prezzo delle sigarette: cosa che non accadeva da dodici anni. Sempre l’Istat fa sapere come l’inflazione di fondo, cala allo 0,9%. Riassumendo, in totale, l’nflazione è in calo a 0,5% nella zona Euro a marzo. A febbraio era invece a 0,7% (siamo ai minimi dal 2009). Lo comunica l’Eurostat. I servizi hanno subito gli aumenti più elevati, seguiti da cibo, alcol, tabacco, i prodotti industriali non energetici ed energia. Dunque, c’è stata una deflazione che sta preoccupando il mercato europeo.