Lucia Annibali, attesa per la sentenza su Varani e i due albanesi che la sfigurarono
Dovrebbe arrivare nelle prossime ore la sentenza dei giudici del Tribunale di Pesaro che dovranno giudicare gli albanesi Altistin Precetaj e Rubin Ago Talaban, e Luca Varani, accusato di essere il mandante dell'agguato alla sua ex
Dovrebbe arrivare oggi la sentenza del processo per l’aggressione a Lucia Annibali, l’avvocato sfregiata con l’acido il 16 aprile 2013 davanti all’ingresso della sua abitazione. Il pronunciamento dei giudici dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Imputati nel processo i due presunti aggressori, gli albanesi Altistin Precetaj e Rubin Ago Talaban, e Luca Varani, accusato di essere il mandante dell’agguato alla sua ex.
Il primo atto della storia giudiziaria seguita all’aggressione subita da Lucia Annibali quasi un anno fa dovrebbe arrivare questo pomeriggio. È ripreso infatti questa mattina il processo agli albanesi Altistin Precetaj e Rubin Ago Talaban, i due malviventi che nell’aprile 2013 sfigurarono con l’acido il volto dell’avvocato. Mandante dell’agguato e terzo imputato nel processo, Luca Varani, ex fidanzato della Annibali. L’uomo si è sempre difeso sostenendo di non aver chiesto ai due di sfigurare la ex compagna.
In questi mesi, la vicenda di Lucia Annibali ha assurto al ruolo di simbolo delle violenze sulle donne. Anche se in questo caso non si è trattato tecnicamente di ‘femminicidio‘ la storia della donna ha scosso l’opinione pubblica, portando anche le forze politiche e le istituzioni a esporsi in maniera decisa, con azioni anche simboliche come la nomina a Cavaliere della Repubblica voluta dal presidente Giorgio Napolitano.
In tal senso, la sentenza delle prossime ore acquisirà senza dubbio un significato che andrà oltre la giurisprudenza, riflettendosi anche sul dibattito sociale.
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