Gran Bretagna, approvati i matrimoni tra omosessuali
Il primo ministro della Gran Bretagna, David Cameron, ha annunciato l'approvazione della legge che consentirà le unioni tra omosessuali: "Siamo un paese di tolleranza e rispetto"
L’Inghilterra e il Galles hanno approvato i matrimoni tra omosessuali. Il premier David Cameron ha applaudito al provvedimento, definendolo un successo per il paese: “Continueremo a onorare le nostre tradizioni di rispetto, tolleranza e pari valiri” ha dichiarato il primo ministro.
Mentre in Italia la tematica dei diritti civili pare non trovare mai posto nelle agende dei governi che, indipendentemente da destra e sinistra, sembrano cogliere al balzo le opportunità fornite dalla crisi economica per non prendere in esame queste tematiche, in Gran Bretagna, inglesi e gallesi, annunciano l’approvazione delle nozze gay.
Tra i primi a commentare la nuova legge c’è stato David Cameron, che ha dichiarato: “Questo fine settimana – ha detto Cameron a Pink News – è un momento importante per il nostro Paese. Per la prima volta, le coppie che si sposeranno non saranno composte solo da donne e uomini, ma anche da uomini e uomini, donne e donne”.
“L’introduzione dei matrimoni civili – ha continuato il primo ministro britannico – tra persone dello stesso sesso dice qualcosa sul tipo di Paese che siamo. Dice che siamo un Paese che continuerà ad onorare le sue orgogliose tradizioni di rispetto, tolleranza e pari valori. Invia anche un forte messaggio ai giovani che stanno crescendo e sono incerti della loro sessualità. Dice chiaramente ‘sei uguale’ sia etero che gay”.
Cameron ha poi fatto sapere che la chiesa anglicana non si opporrà e accetterà il “cambiamento della legge“. Chissà come la prenderebbe quella cattolica se in Italia si pensasse sul serio di lavorare sulle unioni civili…