Vibo Valentia, sgominato il clan dei Patania: 11 arresti tra cui un ex maresciallo carabinieri
A Vibo Valentia è stato sgominato il clan dei Patania. 11 gli arresti da parte delle forze dell'ordine, tra cui un ex maresciallo dei carabinieri,
A Vibo Valentia (Calabria), è stato sgominato il clan dei Patania. 11 sono stati gli arresti da parte degli inquirenti, tra cui anche un ex maresciallo dei carabinieri. Le forze dell’ordine del Comando provinciale di Vibo Valentia, alle prime luci dell’alba, hanno dato via a un fermo dell’indiziato di delitto firmata dalla D.D.A. (Direzione Distrettuale Antimafia) di Catanzaro nei confronti del clan Patania di Stefanaconi. Gli arrestati sono stati ben 11: Bruno Patania, 39 anni, Alessandro Bartalotta, 23 anni, Antonio Sposato, 38 anni, Iliya Krastev, 33 anni, Maria Consiglia Lopreiato, 31 anni, Caterina Caglioti, 32 anni, Alex Loielo, 21 anni, Natale De Pace, 62 anni, Toni Mazzeo, 38 anni, Riccardo Cellura, 32 anni. È stato arrestato anche il maresciallo Sebastiano Cannizzaro, ex maresciallo presso la Stazione dei carabinieri di Sant’Onofrio (Vibo Valentia). L’ex appartenente alle forze dell’ordine è stato accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Cannizzaro avrebbe favorito le attività del clan Patania di Stefanaconi. L’ex maresciallo era già indagato. È stato già sospeso nel maggio 2012 e radiato lo scorso febbraio. Ecco la lunga lista dei reati contestati dagli inquirenti: associazione mafiosa, estorsione, usura, danneggiamento, detenzione di armi, possesso di segni distintivi contraffatti e favoreggiamento personale i reati. Alle 11 presso la Procura di Catanzaro c’è stata una conferenza stampa per spiegare a i media i dettagli della vicenda. Ben 11 sono stati gli arresti in mattinata e il clan dei Patania è stato sgominato dalle forze dell’ordine. Inoltre arrestato anche un ex appartenente al Comando dei carabinieri colluso con la cosca e precedentemente indagato. Un colpo da parte degli inquirenti che ha dato un freno alla dilagante criminalità.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News