Decine di terremoti in Umbria, popolazioni allarmate
Nelle ultime ore si è intensificato lo sciame sismico che da giorni sta interessando l'Umbria, all'altezza del confine con le Marche. Soltanto oggi sono state registrate undici scosse di magnitudo superiore a 2
Trema l’Italia Centrale. Nelle ultime ore diverse scosse sismiche sono state registrate in Umbria e all’altezza del confine con le Marche. Tante le città interessate dai terremoti. I tremori non sono stati, per ora, di forte intensità ma hanno comunque allarmato le popolazioni del posto.
Sono decine i terremoti che i sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) hanno registrato nelle ultime ore in Umbria. La zona maggiormente colpita è quella del Metauro, situata nella parte nord-est della regione, non distante dal confine con le Marche.
Lo sciame sismico è stato registrato nella zona di Gubbio e Città di Castello. Stando alle rilevazioni deglie sperti, la frequenza dei terremoti sarebbe aumentata in queste ultime ore, dopo che i primi erano stati segnalati qualche giorno fa. Nella giornata odierna, per esempio, sono state registrate ben 11 scosse di magnitudo superiore a 2 punti sulla scala Richter.
I terremoti più forti si sono verificati poco dopo le ore 3 e alle 8,42 del mattino. In entrambi i casi, la magnitudo è stata di 2.9. Allarmate le popolazioni di Città di Castello, Cagli, Gubbio, San Giustino, Foligno, Montone e Citerna, tutte località in provincia di Perugia. Al momento non sono segnalati danni a persone o cose. Si consiglia di avvisare le autorità nei casi in cui si notassero crepe agli immobili.