Aereo scomparso in Vietnam: il passeggero italiano non era a bordo
Luigi Maraldi, l'uomo che risultava a bordo dell'aereo scomparso a sud del Vietnam, si trova in buona salute in Thailandia e ha telefonato ai genitori. Maraldi, lo scorso agosto, aveva denunciato il furto del passaporto
Novità positiva nella vicenda dell’aereo della Malaysian Airlines che è scomparso dai radar l’anno scorso con 239 a bordo. L’unico passeggero italiano che risultava a bordo, Luigi Maraldi, ha telefonato a casa dei genitori per rassicurarli sulle sue condizioni. L’uomo non è mai salito su quel volo: negli scorsi mesi aveva denunciato il furto del passaporto.
Tra i passeggeri del volo MH370 della Malaysian Airlines, partito da Kuala Lumpur e diretto a Pechino, non vi sarebbero italiani. L’unico che risultava dalle liste pubblicate dalla televisione cinese CCTV, Luigi Maraldi, ha telefonato a casa per dire che sta bene. La conferma è giunta anche dalla Farnesina.
A quanto pare, l’uomo aveva denunciato già lo scorso agosto il furto del proprio passaporto. Sarebbe questo fatto a motivare la presenza del suo nome nella lista dei passeggeri che si sono imbarcati nella capitale della Malesia. Maraldi al momento si trova in Thailandia.
Se per gli italiani il pericolo è scampato, rimane però nell’aria la sensazione di un’imminente conferma di quella che dovrebbe essere con molta probabiltà una tragedia.
L‘aereo della Malaysian Airlines è scomparso nella notte mentre sorvolava il mare a sud del Vietnam. Stando alle autorità vietnamite, il velivolo potrebbe essere precipitato in acqua poco prima di entrare nello spazio aereo nazionale. Nessun segnale di allarme è stato inviato dal pilota poco prima che l’aereo sparisse dagli schermi radar.
A bordo dell’aereo si trovavano si trovavano 153 cinesi, 38 malesi, 12 indonesiani, e anche australiani, europei e americani.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News